SERIE C – L’ad ribadisce: “Si punta ad alzare l’asticella, per il centro sportivo saremo pronti al momento del bando”
L’Ancona volta pagina. Il 2-2 di Pontedera ha lasciato un pieno d’amarezza per il doppio vantaggio svanito nella ripresa, ma l’amministratore delegato Roberta Nocelli prova a guardare il bicchiere mezzo pieno. “Potevamo chiudere il primo tempo sul 3-0, ma non ci siamo riusciti. È altrettanto vero che potevamo perdere nel finale e non è accaduto. Non ho visto giocatori insofferenti o irrispettosi della maglia, quindi non c’è proprio nulla di cui vergognarsi“.
L’obiettivo stagionale resta quello di migliorarsi in tutti gli ambiti, non solo quello legato alla prima squadra. “La parola d’ordine è alzare l’asticella. Abbiamo dorici squadre di settore giovanile con al seguito quattro tecnici e un team manager per ognuna. Vantiamo sei scout che seguono sul territorio i giovani futuri calciatori e un convitto dove risiedono i nostri ragazzi trasferitisi in città. Non dimentichiamo infine che disponiamo di due pullman, entrambi in esclusiva, con i nostri colori e simboli”. La realizzazione del nuovo centro sportivo è sempre al primo posto degli obiettivi del presidente Tiong. “È stata ripulita l’area – ha ricordato Nocelli – e sono stati effettuati i rilevamenti per comprendere la natura e le caratteristiche del terreno. Si lavora a ritmi intensi per arrivare pronti al momento del bando“.
L’Ancona tornerà subito in campo mercoledì (ore 18, al Del Conero) contro il Fiorenzuola nel primo turno infrasettimanale della stagione. Designato l’arbitro dell’incontro che sarà Giuseppe Vingo di Pisa, assistito da Massimiliano Starnini di Viterbo e da Ilario Montanelli di Lecco. Quarto uomo Roberto Lovison di Padova.
