L’Ancona molla la Croce Gialla per un pugno di euro: rotto idillio che durava da 50 anni

Pubblica assistenza – dalla Serie A alla Prima Categoria – fuori dal Del Conero a partire da domenica con l’Isernia. La nuova società ha scelto altro

Dopo quasi 50 anni di servizio tra Stadio Dorico e Del Conero la Croce Gialla non sarà più al fianco dell’Ancona per quello che riguarda l’assistenza sanitaria sia in campo che sugli spalti. La nuova proprietà ha infatti deciso di affidare il servizio ad un terzo soggetto a partire dalla gara interna di domenica prossima quando al Del Conero è atteso l’arrivo dell’Isernia. Una decisione, quella di cambiare, dettata molto probabilmente da motivi economici. Sull’intera vicenda è intervenuto Alberto Caporalini presidente della Croce Gialla di Ancona:

“Noi come associazione eravamo andati incontro all’Ancona applicando una tariffa di qualche decina di euro, in poche parole un rimborso spesa sia per l’attrezzatura in uso che per il mezzo. Nonostante ciò la nuova proprietà ha deciso di rivolgersi altrove avendo forse trovato delle condizioni economiche migliori. Resta un pizzico di rammarico per i nostri volontari anche per il fatto che la Croce Gialla da quasi 50 anni è sempre stata al fianco dell’Ancona dalla Serie A fino alla Prima Categoria. Con il passare degli anni – conclude lo stesso Caporalini – siamo riusciti a perfezionare l’assistenza sanitaria con postazioni mediche, centrale operativa ed un centro di coordinamento per i mezzi sia in campo che sugli spalti. Tra i servizi offerti a titolo gratuito anche il trasporto disabili dal parcheggio dello Stadio del Conero fino alla tribuna. Chi verrà dopo noi riuscirà a fare senza dubbio meglio rispetto al nostro operato”.

Author: Claudio Comirato