L’Ancona cerca un pronto riscatto

SERIE C – Al Del Conero arriva l’Olbia, Colavitto riflette sulla formazione

L’Ancona va a caccia di due rivincite. Arrabbiata per il passo falso nel derby del Recchioni, che ha interrotto l’imbattibilità nel 2023, la formazione biancorossa affronta nel pomeriggio (ore 17.30, al Del Conero) l’Olbia che evoca i brutti ricordi della sconfitta casalinga dell’1 maggio 2022, valsa l’immediata eliminazione dai playoff. Nonostante navighi nei bassifondi del girone B e lotti per evitare i playout, la compagine sarda rappresenta un cliente scomodo anche nell’attuale campionato: ne sa qualcosa l’Entella, bloccata nel turno precedente sull’1-1. Proprio i liguri sono il riferimento dell’Ancona nella corsa al terzo posto, distante cinque punti.

In vista dello scontro diretto della prossima settimana, i dorici non possono perdere ulteriore terreno e devono battere a ogni costo l’Olbia. “A Fermo non abbiamo disputato una delle migliori gare della stagione. L’appunto che ho fatto in settimana ai ragazzi è stato quello di non aver lavorato in maniera ordinata in campo. Avevamo approcciato bene la gara, sembravamo in giornata, ma ci siamo smarriti non lavorando bene senza pallone e quando gli avversari si sono affacciati in zona offensiva ci hanno fatto male”. Ha spiegato così la sconfitta del turno precedente Gianluca Colavitto che pretende una reazione immediata. “L’Olbia è una rivale importante al di là della classifica. Non so quanti organici vantino giocatori che hanno militato in Serie A come i sardi, basti pensare a Emerson, Ragatzu e Dessena. Solo questo dato deve metterci in guardia sulle insidie della gara di domani. Loro devono tirarsi fuori dai bassifondi e costituiscono un ostacolo tosto”. Rispetto al 4-2 dell’andata l’Ancona sembra aver assunto maggior consapevolezza nei propri mezzi. “Siamo cresciuti sotto tanti aspetti – ha concluso il timoniere – però non dobbiamo giocare con la massima attenzione e la massima intensità perché di fronte avremo gente che ci può punire. Dobbiamo essere cinici e concreti”.

Dopo il match perso contro la Fermana, mister Colavitto riflette se operare qualche variazione. In difesa potrebbero ritrovare maglie da titolari Camigliano, che contende il posto a uno tra De Santis e Mondonico, e Brogni, in ballottaggio con Martina. A centrocampo Prezioso, Paolucci e Basso sono in corsa per il ruolo di mezzala sinistra. Mancherà ancora Di Massimo in attacco, dove non appare in dubbio la conferma del trio composto da Petrella, Melchiorri e Moretti.

Nell’Olbia il pericolo numero uno è Ragatzu che vanta trascorsi illustri con il Cagliari. La retroguardia è guidata dall’esperto Emerson (ex Livorno), la zona nevralgica è stata rinforzata nel mercato di gennaio da Dessena (ex Cagliari). In rosa non passano inosservate le presenze dell’ex Vis Pesaro Brignani e degli ex Fermana Sperotto e Mordini.

PROBABILI FORMAZIONI

ANCONA (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, Camigliano, Martina; Simonetti, Gatto, Prezioso; Petrella, Melchiorri, Moretti. All. Colavitto.

OLBIA (3-5-2): Sposito; Brignani, Bellodi, Emerson; Arboleda, La Rosa, Dessena, Biancu, Travaglini; Ragatzu, Corti. All. Occhiuzzi.

ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido.

Author: Daniele Tittarelli