PLAYOFF PROMOZIONE – Le pagelle dopo la sconfitta nella lotteria dagli undici metri
di Lorenzo Cervigni
Camaioni 6. Non riesce a parare neanche un rigore, ma nei 120 minuti è impeccabile.
Filipponi 6. Se la partita finisce ai rigori è anche merito del suo “sacrificio”. Il rosso è sacrosanto, ma gli va dato il merito di aver “sentito” il pericolo e di aver speso il fallo fuori area sull’avversario lanciato in porta.
Fabi Cannella 6. Buona prova, solida. Nei supplementari riesce addirittura a sovrapporsi con continuità nonostante la stanchezza.
Veccia 6,5. Geometrico, preciso, puntuale. Calcia più di tutti gli altri verso la porta, seppur da fuori. Prova di personalità. (Picciola SV.).
Lanzano 6,5. Limita bene l’attacco dorico.
Stacchiotti 6,5. Dietro fa bene, nell’area avversaria ha una grande occasione nel finale ma devia addosso a Tavoni.
D’Intino 6. Giovane e propositivo, profilo interessante. (Zadro 6. Elegante palla al piede, solido nelle scelte. Non trema).
Pietropaolo 6. Fa tutto: centrocampista, incursore, terzino. Lo fa anche bene, con grande continuità e praticamente zero errori.
Galli 5,5. Gli manca l’acuto dei giorni migliori. Esce e si arrabbia. (Liberati 6. Pronti, via e si fa subito pericoloso con un gran destro. Poi però non incide seriamente.
Napolano 6. I 120 minuti sono da 7, con rifiniture preziose e gran controllo del centrocampo, il rigore però è da 5.
Cialini 5,5. Si sbatte come un dannato su tutti i palloni lunghi, allunga la squadra, attacca la profondità. Ha una grande occasione al 92′ ma sbaglia lo stop. Sbaglia il rigore decisivo, ma ha veramente dato tutto.
