Labriola: “La mia squadra ha gli attributi”, Lilli: “Ci lecchiamo le ferite”

ECCELLENZA – Parlano i tecnici di Osimana ed Urbania

di Matteo Meschini

Al termine di Osimana-Urbania terminata 1 a 0 grazie al gol di Triana parola ai due allenatori. Mister Labriola si gode il successo che permette ai suoi di salire a quota 22 punti. “La squadra ha due attributi grandi. Era una gara complicata perché venivamo dalla sconfitta di Macerata dove potevamo uscire con almeno un punto, poi ci ritrovavamo a giocare in casa contro una squadra più avanti di noi in classifica che ha fatto investimenti per vincere il campionato e questa prestazione è la dimostrazione che questi ragazzi non vogliono mollare, vogliono stare lì nonostante le difficoltà. Prima della gara abbiamo perso Micucci, c’era Mosquera squalificato e poi ci sono varie situazioni di mercato ma la squadra ha un grande spirito e animo e quindi gli faccio i complimenti. La classifica adesso non mi interessa. Devo ringraziare poi i tifosi e i ragazzi della curva che non ci hanno mai fatto mancare affetto e sostegno. Questa vittoria arriva in una giornata particolare per il ricordo di Luca Gatto e per i 10 anni del gruppo e ci tenevamo particolarmente a dedicargli la vittoria. Stare lì agganciati con le squadre che sono più avanti di noi per completezza di organico deve spingerci a continuare a lottare. È chiaro che in trasferta dobbiamo fare qualche punto in più ma ora pensiamo a fare il massimo in queste ultime due gare“.

Dall’altra parte c’è un po’ di amarezza per mister Lilli. “Questa gara è la dimostrazione della regola non scritta del calcio che se non hai concretezza quando hai la possibilità poi alla fine prendi gol, in una gara così tirata un episodio può fare la differenza e oggi lo hanno avuto a favore loro. Ci portiamo a casa la consapevolezza di avercela giocata abbastanza bene. Ci lecchiamo le ferite e già domenica abbiamo la possibilità di dimostrare il valore di questa squadra contro il Chiesanuova. Io dico sempre che, soprattutto nel girone di andata, è importante dare continuità alle prestazioni per creare fondamenta che portino autostima alla squadra. Ai ragazzi oggi non posso rimproverare nulla, è chiaro che produrre così e non portare a casa dà fastidio ma vorrà dire che ripartiremo martedì più forti di prima”.

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