BASKET A1 – Il tecnico biancorosso amareggiato per il 73 a 100 subito in casa contro Reggio Emilia nonostante la matematica salvezza raggiunta con una giornata d’anticipo: “Non sono riuscito in quello che speravo di fare, volevo cambiare tutto ma in realtà non ho cambiato niente”
La Vuelle resta in serie A1 nonostante la pesante sconfitta subita nel match casalingo contro la Grissin Bon Reggio Emilia. Gli uomini di Boniciolli chiudono nel peggiore dei modi la stagione dinanzi al proprio pubblico subendo un passivo di 73 a 100. Una sconfitta che regala una magra consolazione ai biancorossi per la permanenza nel massimo campionato nazionale, ma non scende affatto giù al tecnico: “Una simile umiliazione non l’avevo mai provata in 30 anni di carriera – dice coach Matteo Bonicciolli nella sala stampa dell’Adriatic Arena a fine partita – Sto malissimo per come sono andate le cose, perché a Pesaro mi sono trovato veramente bene e ovunque sarò nei prossimi anni una parte del mio cuore spererà sempre di poter vedere questa città divertirsi e non soffrire al palazzetto. Volevo aggiungere tre cose. La prima è che ringrazio la città, società, tutti i collaboratori e lo staff tecnico. Sono stato accolto in una maniera straordinaria ma dentro di me ho una ferita profonda perché ho la percezione che non sono riuscito a fare quello che speravo di fare. La seconda cosa è che poco più di un mese fa, parlando con la società, espressi loro un dubbio, una percezione e cioè che fosse cambiato tutto ma in realtà non è cambiato niente. Abitando da solo a Pesaro – continua Boniciolli – vivo 24 ore su 24 per questa squadra, ma per quanto in profondità ho cercato di scavare, ho l’impressione che la natura più intima e profonda di questa squadra non fosse modificabile. Di questo ho sentito una frustrazione crescente. Nelle mie precedenti esperienze, quando sono subentrato ad un collega, ero sempre riuscito a cambiare la strada di quella squadra, cosa che quest’anno non è accaduta. La terza cosa che dico è che l’amarezza di questa sconfitta passerà presto, rimarrà un valore importante per Pesaro che è quello della serie A1. Ed è un merito che va anche a chi c’era qui prima di me, Cedro Galli. Lo ringrazio per aver contribuito a questa salvezza”.
Il tabellino
VL PESARO – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 73-100
VL PESARO: Blackmon 11, McCree 17, Artis, Conti, Lyons 12, Tognacci, Ancellotti, Morgillo, Monaldi 3, Zanotti 8, Wells 12, Mockevicius 9. Allenatore: Boniciolli.
GRISSIN BON REGGIO EMILIA: Mussini 9, Dixon 24, Candi, Richard 13, Aguilar 7, Gaspardo 12, Vigori 2, Johnson-Odom 21, Cervi, Ortner 6, Llompart, De Vico 6. Allenatore: Pillastrini.
Arbitri: Lanzarini, Weidmann, Morelli.
Parziali: 12-24; 19-25; 16-25; 26-26