SERIE C – I ragazzi di Stellone perdono 2 a 1
La Vis s’illude a inizio ripresa con Di Paola, ma viene raggiunta e sorpassata dal Carpi incassando la seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro la capolista Entella. Con due soli punti racimolati nelle ultime quattro giornate il quinto posto viene messo a repentaglio dall’Arezzo, risalito a -1 grazie al blitz nella tana della Spal. Senza lo squalificato Neri, il mister biancorosso recupera l’ultimo acquisto Di Renzo nella difesa a tre e ridisegna il centrocampo con Peixoto, preferito a Tavernaro, e capitan Di Paola, arretrato al posto di Paganini. In attacco Orellana agisce alle spalle di Okoro e Nicastro. Il tecnico degli emiliani Serpini affida le chiavi della difesa all’ex Zagnoni e deve subito inserire in mediana l’ex Ascoli Campagna al posto dell’infortunato Contiliano. Parte forte la Vis che sfiora per due volte il vantaggio con Okoro che prima manca la deviazione sul tentativo di Nicastro, poi si vede respinto il sinistro dall’intervento di un difensore avversario sulla riga di porta. Il Carpi si rende pericoloso al 20’ con Cortesi che impegna Vukovic, non troppo sicuro nell’intervento in due tempi, mentre al 22’ Okoro angola troppo il diagonale da posizione invitante. Serve il balzo felino di Sorzi per disinnescare al 26’ il proiettile di Di Paola dal limite, brivido più intenso di un primo tempo all’insegna dell’equilibrio. Lo stesso capitano, al terzo gol in campionato, rompe lo spezza in avvio di seconda frazione con una meravigliosa punizione dalla mattonella preferita. La replica del Carpi si materializza con l’incursione del difensore Rigo che sollecita i riflessi di Vukovic. Cresce la pressione della squadra di Serpini che, dopo aver reclamato il penalty per un presunto tocco di mano di Coppola, raggiunge il pareggio con la deviazione maldestra dello stesso difensore sul traversone radente di Rigo da sinistra. La Vis potrebbe tornare subito in vantaggio con l’inzuccata sugli sviluppi di un corner del neoentrato Paganini, sventata da Sorzi, e invece viene beffata da Cortesi, ispirato dall’imbucata d’alta classe di Mandelli. Il finale confuso agevola la tattica di contenimento del Carpi che tira un sospiro di sollievo all’ultimo assalto sul colpo di testa di Paganini fuori di un soffio alimentando i sogni di playoff.
Il tabellino della gara.
CARPI – VIS PESARO 2 – 1
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Rossini, Zagnoni, Panelli, Rigo; Contiliano (11’pt Campagna)(36’st Calanca), Mandelli, Amayah; Puletto (36’st Figoli); Cortesi (36’st Casarini), Sall (25’st Gerbi). (A disp. Lorenzi, Theiner, Verza, Cecotti, Stanzani, Saporetti, Fossati, Visani). All. Serpini.
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Di Renzo (22’st Zoia); Peixoto (36’st Lari), Di Paola, Pucciarelli, Cannavò (6’st Tavernaro); Orellana (22’st Paganini); Okoro (36’st Raychev), Nicastro. (A disp. Pozzi, Mariani, Bove, Tonucci, Ceccacci, Schiavon, Obi). All. Stellone
ARBITRO: Gauzolino di Torino.
RETI: 4’st Di Paola, 21’st Coppola (aut.), 37’st Cortesi
NOTE: ammoniti Puletto, Cannavò, Vukovic, Palomba; corner 5-7; recupero 1’pt e 6’st.
