La Vis Pesaro regge solo un tempo a Lucca

SERIE C – Dopo aver sbloccato il risultato diventa tutto facile per la squadra toscana

Perde l’imbattibilità nel 2023 la Vis Pesaro, surclassata dalla Lucchese che riscatta la pesante sconfitta casalinga della settimana precedente contro la Recanatese. Dopo sette gare, caratterizzate da tre vittorie e quattro pareggi, alzano bandiera bianca i biancorossi che tengono botta nel primo tempo ma vengono travolti nella ripresa, pagando le fatiche del turno infrasettimanale contro il Pontedera. Privo degli squalificati Coppola e Gerardi e degli infortunati Di Paola e Provazza, il tecnico vissino riconsegna la maglia da titolare a Bakayoko in difesa, accentra il raggio d’azione di St Clair in mediana con Ghazoini e Zoia sugli esterni e concede fiducia in attacco a Enem, lasciando in panchina Pucciarelli.

La prima conclusione arriva al 5’ quando Rizzo Pinna prova a sorprendere dal limite Farroni che risponde presente. La replica è affidata tre minuti dopo a Zoia, il cui affondo sulla sinistra viene concluso con un traversone che non trova compagni pronti alla deviazione vincente. Sulle fasce i biancorossi spingono tanto e da un traversone di Ghazoini scaturisce l’inzuccata al 25’ di Fedato che si alza sopra la traversa. Lo stesso attaccante ci riprova allo scadere del primo tempo con una conclusione fermata da Cucchietti.

L’ingresso di Fabbrini a inizio ripresa vivacizza la manovra dei toscani. Proprio sul nuovo entrato, liberato dall’affondo di Bruzzaniti, occorre una scivolata provvidenziale di Bakayoko per negare al 49’ il vantaggio locale. È il prologo al gol della Lucchese, firmato da Bruzzaniti che fulmina Farroni di prima intenzione riprendendo la corta respinta di Tonucci su un traversone di Quirini da destra. Lo svantaggio induce Brevi a ridisegnare l’attacco con Pucciarelli che rileva Enem. La mossa però non sortisce effetto perché la Vis subisce un altro gol da Tiritiello che assesta la zampata vincente sul velenoso traversone di Di Quinzio. Quest’ultimo cala anche il tris nel finale con una perla su punizione. I biancorossi tornano ad assaporare l’amarezza della sconfitta.

LUCCHESE – VIS PESARO 3 – 0

LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Visconti (32’st Di Quinzio); Mastalli (20’st Alagna), Franco, Tumbarello; Bruzzaniti, Panico (43’st Bachini), Rizzo Pinna (1’st Fabbrini). (A disp. Coletta, Galletti, Ferro, Romero, Bianchimano, D’Ancona, D’Alena, Merletti, Pirola, Ravasio, De Maria). All. Maraia.

VIS PESARO (3-5-2): Farroni; Rossoni, Tonucci, Bakayoko; Ghazoini (39’st Gega), Aucelli (29’st Astrologo), Valdifiori, St Clair, Zoia (29’st Borsoi); Enem (17’st Pucciarelli), Fedato (39’st Sanogo). (A disp. Campani, Ngom, Nina, Garau, Parodi). All. Brevi.

ARBITRO: Pacella di Roma.

RETI: 13’st Bruzzaniti, 34’st Tiritiello, 44’st Di Quinzio.

NOTE: ammoniti Franco, Ghazoini; corner 8-2; recupero 1’pt e 4’st; spettatori 1000 circa

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