La Vis Pesaro ha il peggior attacco di tutta la Serie C

Solo Fedato ha mantenuto le aspettative, pochi ma buoni i gol di Pucciarelli, desolante lo score di Gerardi

Ventiquattro reti in 38 giornate. Nessuno nei tre gironi di Serie C ha fatto peggio a livello realizzativo della Vis Pesaro che ha pagato la mancanza d’incisività dei suoi attaccanti. L’unico all’altezza della situazione si è rivelato Fedato con 9 reti, più di un terzo di quelle messe a segno dai biancorossi, ma la vena dell’ex Lucchese è durata fino al 15 gennaio. Dopo il 3-0 sul Fiorenzuola il bomber ha smarrito concretezza accusando un infortunio che lo ha tenuto ai box per diverse partite condizionandone il rendimento una volta rientrato.

Alle spalle di Fedato ha concluso il centrocampista Di Paola, in grado di segnare 3 gol in un campionato contrassegnato da continui infortuni che lo tengono in dubbio anche in vista degli eventuali playout contro l’Imolese. Arrivato a novembre per elevare il tasso qualitativo della manovra rossiniana, Pucciarelli ha colpito solo in due circostanze, entrambe pesanti, essendo i suoi guizzi valsi 6 punti in virtù dei successi su Fiorenzuola e Imolese. Come l’ex Empoli ha segnato reti d’inestimabile valore il giovane centrocampista di scuola Sassuolo Aucelli, decisivo negli 1-0 contro l’Olbia alla terza giornata e contro la Carrarese all’ultima. A parte Fedato, le altre punte non hanno inciso, a partire dall’esperto Gerardi, arrivato nel mercato di riparazione per colmare le lacune offensive, che ha chiuso la regular season con un desolante 0 come il giovane Enem, altro volto nuovo di gennaio. Un gol a testa per gli altri fuoriquota Ngom, Provazza e Sanogo, ai quali serve ancora tempo per fare la differenza in C. L’interrogativo che sorge spontaneo riguarda Niccolò Gucci, protagonista dell’ascesa dell’Arezzo tra i professionisti con 7 centri dal suo arrivo. La sua cessione era proprio necessaria?

Author: Daniele Tittarelli