SERIE C – I biancorossi pungono e tengono ben aperte le ali
La Vis Pesaro sta riscrivendo la storia. Dopo aver infranto il tabù del Neri centrando il blitz contro il Rimini, i biancorossi espugnano per la prima volta il Mazza acuendo la crisi della Spal e incrementando a tre la serie di vittorie consecutive per una classifica sempre più meravigliosa. Come due settimane fa, quando colpì il difensore Coppola, si rivela decisivo un calcio d’angolo, dal quale scaturisce la rete dell’apoteosi di Paganini. Privo dello squalificato Cannavò e dell’infortunato Tonucci, il tecnico vissino Stellone ridisegna la difesa a tre con Palomba, non modifica l’assetto del centrocampo e ritrova dal primo minuto capitan Di Paola che assiste Nicastro e Molina, autore della doppietta decisiva contro la Lucchese. Il mister degli estensi Dossena preferisce Radrezza all’ex Ascoli Buchel in cabina di regia e punta sul tandem offensivo composto dal promettente Rao e dal totem Antenucci.
La prima conclusione del match la effettua all’8’ il difensore Bruscagin, il cui tentativo in mischia viene deviato in corner. Replica all’11’ Paganini con un’inzuccata che mette i brividi a Galeotti. La Spal produce una buona occasione con Rao che non riesce però a battere Vukovic da posizione invitante. Serve la chiusura provvidenziale di Polito al 14’ per negare il vantaggio a Molina, mentre al 17’ il colpo di testa di Tavernaro su invito di Di Paola termina a lato. L’infortunio di Molina obbliga Stellone a rimodulare l’attacco con l’inserimento di Okoro. La Spal punge al 34’ con Mignanelli, che impegna Vukovic dalla distanza dopo uno schema su punizione, e al 41’ col destro di Mignanelli che non inquadra il bersaglio. Il primo tempo si conclude col traversone velenoso di Peixoto, sul quale nessuno arriva puntuale alla deviazione risolutiva.
A inizio ripresa, dopo il tentativo di Mignanelli e il colpo di testa debole di Polito disinnescati da Vukovix, Okoro ispira al 55’ Di Paola che sfiora di sinistro il palo dal dischetto del rigore. Il vantaggio arriva sugli sviluppi di un corner grazie a Paganini, più lesto di tutti a ribadire in rete il palo timbrato da Okoro, contrastato da Mignanelli. Lo stesso attaccante scatta in velocità al 79’, ma pecca di freddezza al momento di battere Galeotti che si salva un minuto dopo sull’inzuccata di Orellana, ispirato da Palomba. A blindare il blitz provvede Vukovic che si oppone all’81’ sulla girata di Antenucci. L’assalto finale della Spal non cambia i connotati del match. La Vis regge l’urto e tiene aperte le ali.
Il tabellino della gara.
SPAL – VIS PESARO 0 – 1
SPAL (3-5-2): Galeotti; Polito (21’st Arena), Nador, Bruscagin; Calapai, Zammarini, Radrezza (12’st Buchel), D’Orazio (41’st Contè), Mignanelli; Rao, Antenucci. (A disp. Melgrati, Meneghetti, Ntenda, Boccia, Kane, Roda, Angeletti, Tarolli). All. Dossena.
VIS PESARO (3-4-1-2): Vukovic; Palomba, Coppola, Zoia; Peixoto, Pucciarelli, Paganini, Tavernaro (41’st Neri); Di Paola; Molina (33’pt Okoro), Nicastro (18’st Orellana). (A disp. Munari, Zocchi, Nina, Rabbini, D’Innocenzo, Obi, Forte, La Rosa). All. Simone Stellone.
ARBITRO: Gemelli di Messina.
RETE: 27’st Paganini
NOTE: ammoniti Palomba, Nador, Radrezza, Orellana, Bruscagin, Zoia; recupero 2’pt e 4’st