La Tirreno-Adriatico omaggia Scarponi, tappa a Yates

CICLISMO – Il britanico festeggia, ma gli occhi lucidi e i ricordi sono tutti per l’Aquila di Filottrano

di Michele Raffa

Verso l’Adriatico, scendendo dalle dolci colline fino al lungomare di Civitanova Marche, costeggiando Porto Recanati per affrontare poi Castelfidardo, una delle capitali mondiali di produzione artigianale della fisarmonica, i muri di Osimo per concludere con il commovente arrivo di Filottrano. Questo è stato lo scenario della quinta tappa della Corsa dei Due Mari, in omaggio a Michele Scarponi. L’Aquila di Filottrano è stata ricordata con palloncini, striscioni e infiniti messaggi lungo tutti i 178 km percorsi da Castelraimondo sino al traguardo posto nella sua città natale. Spunta, quasi come a voler segnalare la sua presenza nel suo gruppo e sul suo traguardo, anche il pappagallo Frankie, il fedele compagno d’allenamento che si posava sulle spalle del campione marchigiano quando percorreva le strade di casa.  

LA GARA – Nonostante tutto vi era una corsa da disputare. E che corsa. Negli infiniti sali e scendi marchigiani, ha la meglio su tutti Adam Yates, corridore e capitano della Mitchelton-Scott che, ai -4 km dal termine, stacca tutti sull’ultima asperità di giornata, guadagnando un discreto vantaggio sul gruppo dei migliori che non riescono più a riprenderlo. Secondo il battuto di giornata, nonché campione del mondo in carica Peter Sagan. Alle spalle dello slovacco, la nuova maglia azzurra Michael Kwiatkowski(Team Sky) che, grazie al piazzamento ottenuto, riceve gli abbuoni utili per scavalcare l’ormai ex leader della classifica generale Damiano Caruso con un vantaggio di 3”.  

Un encomio speciale è rivolto a Dario Cataldo, fiero scudiero di Michele Scarponi con la maglia del Team Astana. Il corridore abruzzese ha voluto omaggiare al meglio la tappa in ricordo del suo capitano, andando in fuga, conquistando tutti i Gpm in programma e resistere al rientro del gruppo sino ai -12 km dal traguardo. 

Author: redazione