CALCIO – Il vice presidente Grandinetti ha dichiarato di voler cedere a chiunque ma l’articolo due del Noif parla chiaro: “In nessun caso il titolo sportivo può essere oggetto di valutazione economica o di cessione”. L’unica ipotesi era ed è Macerata solo nel caso di spostamento della sede sociale a Morrovalle
di Andrea Busiello
“Noi vendiamo il titolo se troviamo quelli interessati e che ce lo pagano.. Qualsiasi città”. Sono le parole del vice presidente della Sangiustese Secondo Grandinetti. Il braccio destro del patron calzaturiero Andrea Tosoni è uscito allo scoperto su facebook, dopo un lungo dibattito poco edificante messo in essere con i tifosi della Maceratese. Il remake della storia Sangiustese a Macerata lo abbiamo raccontato su queste colonne (leggi l’articolo). Ma l’ipotesi di cessione del titolo non è contemplata dalle norme federali. L’articolo due del Noif recita chiaro: “In nessun caso il titolo sportivo può essere oggetto di valutazione economica o di cessione”. L’espressione usata dal vice presidente calzaturiero non è propriamente corretta oltreche contraria alle normative. Sembrerebbe che Ancona abbia fatto un timido approccio per provare a disputare la serie D tramite il titolo della Sangiustese ma l’operazione sarebbe di difficile attuazione. L’unica chance di “camuffare” la vendita del titolo è rappresentata da Macerata. In che modo? Come fece all’epoca la Fermana con la ripartenza dal titolo del Montegranaro. La Sangiustese sposta la sede sociale a Morrovalle, paese confinante a Monte San Giusto e dice alla federazione che il campo non è a norma. A quel punto la federazione, in deroga, dà l’opportunità di giocare a Macerata perché sarebbe l’unico impianto nei paesi limitrofi a norma per la serie D. Con conseguente spostamento poi della società. Questa è l’unica ipotesi legale di “trasferimento di titolo”. Comprare e vendere un titolo sportivo è invece illegale. Considerato che a Monte San Giusto la situazione non è delle migliori con la città e l’amministrazione comunale, cosa intenderanno fare Tosoni e Grandinetti dopo la pessima figura fatta sui social nei giorni scorsi nei riguardi della piazza maceratese e dei tifosi biancorossi?
