La salute degli occhi al centro medico La Fenice

Il servizio di oculistica diretto dal dott. Edoardo Stagni risulta essere tra i più attrezzati nelle Marche per diagnosi e cura delle maggiori patologie legate all’occhio

Gli occhi sono l’organo più importante agli effetti dell’idoneità e del benessere pisco-fisico dell’uomo, anche dal punto di vista sociale. E quando si tratta di salute e, nel nostro caso di salute degli occhi, è fondamentale parlare di prevenzione ed educazione sanitaria. Ne abbiamo parlato con il manager de La Fenice dott. Alberto Gagliardi.

Oculistica e prevenzione al polo diagnostico La Fenice

“La prevenzione è talvolta trascurata per la convinzione che la tecnologia sia in grado di sconfiggere ed eliminare qualunque problema. Purtroppo, non è sempre così.

La salute degli occhi e della sua prevenzione segue diverse fasi critiche nella vita del bambino: dall’età pediatrica, alla visita dei 4 anni, a quella verso i 6 anni e tra i 10 e 12, quando spesso può insorgere la miopia.

Un’altra fase critica è quella dei 40 anni dove iniziano i primi problemi legati alla presbiopia, con difficoltà della messa a fuoco da vicino, e poi quella degli ultra sessantenni, spesso legati anche a malattie degenerative, che colpiscono oltre 50mila italiani. Si tratta di una alterazione o perdita della funzionalità della parte centrale della retina, con importante riduzione della vista e della visione centrale. L’occhio invecchia e la macula, ricca di fotorecettori, inizia a perdere la sua funzionalità. Ecco, dunque, perché prevenire in tempo è essenziale!

L’attuale centro oculistico specialistico a La Fenice nella sede di Porto Sant’Elpidio, diretto dal dott. Edoardo Stagni, risulta essere tra i più attrezzati nella regione Marche, per diagnosi e cura delle maggiori patrologie legale all’occhio.

In alcune patologie degli occhi spesso la perdita della vista è lenta, graduale, spesso senza sintomi, e quando il problema si manifesta, il danno è oramai irreversibile. La nostra vista è tanto preziosa, quanto delicata, spetta a noi difenderla e proteggerla”.

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Author: redazione

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