Deferito di nuovo alla Procura da parte del commissariato di Jesi un marocchino 33enne con precedenti penali. Aveva l’obbligo di firma, non si è presentato
Non è una barzelletta, ma un reale e continuo saliscendi di aggiornamenti ed “emozioni”. Nuovo capitolo nella saga del “sorvegliato speciale” incurante delle denunce in quel di Jesi. Proprio oggi il Commissariato diretto da Paolo Arena ha annotato il quarto deferimento per un 33enne marocchino con precedenti penali, di cui avevamo trattato le vicende pochi giorni fa (RILEGGI QUI). Aveva l’obbligo di dimora in casa ma non si faceva trovare inventando scuse fantasiose e poco credibili, per questo gli era stato imposto anche l’obbligo di firma due volte a settimana. Ebbene, lunedì ha pensato pure di non presentarsi in commissariato ad apporre l’autografo senza tra l’altro avanzare giustificazioni. Ora la quarta denuncia per il reato di inosservanza continuata della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.