BASKET C – La società osimana guarda avanti: “L’amministrazione uscente ha rovinato il movimento cestistico locale. Siamo una società apolitica, ci auspichiamo un futuro migliore”
“Con nostro profondo rammarico, anche in questa stagione il sindaco Simone Pugnalini non ha perso occasione per effettuare critiche diffamatorie nei confronti della società osimana per, con ogni probabilità, accaparrarsi consensi elettorali, nonostante la Robur si sia professata come società assolutamente apolitica, in cui l’unico scopo è quello di riportare in alto il basket ad Osimo. Come società ci auguriamo che il futuro sindaco di Osimo, di qualsiasi fazione sia, ci rispetti , ci riservi lo stesso trattamento delle altre società sportive e, perché no, ci venga a sostenere in quanto questo odio e distacco maturato dall’amministrazione uscente negli ultimi 5 anni, ha rischiato di far porre fine alla storia pluridecennale della Robur e ha allontanato la città dalla nostra realtà”. E’ questo il duro sfogo della Robur Osimo, società militante nel campionato di serie C Gold di basket, contro il sindaco Simone Pugnaloni, reo di aver utilizzato (a detta della società) frasi diffamatorie contro il sodalizio locale come strumento per farsi propaganda elettorale a proprio favore. Parole al veleno dunque, arrivate al termine di una stagione in cui la squadra ha ottenuto una salvezza al fotofinish in gara 3 dei play out contro Falconara al cospetto degli oltre 500 spettatori che hanno assiepato gli spalti del PalaBellini. La società dunque, si augura che con le imminenti elezioni amministrative, chiunque governerà la città di Osimo, possa avvicinarsi e supportare al meglio la squadra e più in generale lo sport osimano.
