Due mesi dopo l’intervento tutto procede bene
Ricordate Mila, la bimba di 11 mesi proveniente dal Camerun, operata al cuore nel Reparto di Cardio Chirurgia di Torrette, diretto dal prof. Carlo Pozzi, il 27 novembre scorso? Oggi Mila sta bene, è fuori pericolo e coloro che hanno raccolto fondi e si sono impegnati per viaggio, intervento e convalescenza, possono gioire per aver salvato un’altra vita, da una morte tanto prematura quanto certa.
E’ ciò che ha fatto la Fondazione “Maria Grazia Balducci” di Senigallia (con un centro di accoglienza per i più bisognosi in Costa d’Avorio), in collaborazione con l’associazione “Una Voce per Padre Pio” di Enzo e Ines Palumbo e, naturalmente, anche con le Patronesse del Salesi.
Ieri mattina, Mila e sua mamma hanno raggiunto Senigallia, accompagnate da Milena Fiore e Saria Ternullo per incontrare il presidente della Fondazione Balducci, Tommaso Rossi, con il quale hanno condiviso la soddisfazione per gli esiti dell’operazione nel suo complesso.
“La collaborazione tra le realtà impegnate nel sociale e in Africa – è stato detto durante l’incontro – è risultata decisiva per salvare Mila ed è da tempo al servizio dei tanti bambini che rischiano la vita, solo perché nati in una parte del mondo disagiata e sprovvista di possibili cure appropriate”. A tal proposito vale ricordare che l’intervento umanitario rientra nel progetto “Cuori Ribelli” dell’associazione “Una Voce per Padre Pio”, impegnata a far da tramite tra i bimbi africani con problematiche cardiache e le strutture sanitarie del nostro Paese.