Sit-in davanti alla struttura che in pochi giorni tornerà l’hub di riferimento
Sit-in totalmente pacifico questo pomeriggio ad Ascoli Piceno, davanti alla palestra di Monticelli. Tale palazzetto sarà di nuovo adibito a polo vaccinale facendo scattare anche alcune proteste.
I ragazzi, accompagnati da maestre ed allenatrici, hanno mostrato dei cartelli. A rappresentarsi nella protesta alcune società sportive che utilizzano la palestra con le proprie squadre. “Nel momento in cui anche la scuola è chiusa, a questi ragazzi viene tolta anche la possibilità di fare sport“. Una protesta, come detto, del tutto pacifica durata non più di qualche minuto.
Dall’altra parte, invece, l’esigenza di un nuovo polo vaccinale. L’Hub situato presso “La casa della gioventù” in zona Pennile di Sotto non riesce più contenere la lunga lista di persone che accorrono al vaccino, soprattutto con l’attuale aumento dei contagi da Covid-19. Ecco che, in accordo con le autorità sanitarie necessarie, il sindaco di Ascoli Piceno Marco Fioravanti ha deciso di rispostare i vaccini presso la “vecchia casa”, rappresentata appunto dalla palestra di Monticelli, di fronte all’ospedale.

Va da se che il luogo sia perfetto, sia per la vicinanza alla struttura medica che per la comodità, con possibilità di migliorare ancora cambiando qualche dettaglio organizzativo. Il palazzetto infatti ha già svolto la funzione di polo vaccinale, con tutte le situazioni burocratiche a norma, questione importante per non rimettersi tra le scartoffie. Inoltre, la palestra sarà presumibilmente occupata per i vaccini per circa un mese dove, se tutto dovesse andare per il verso giusto, si potrebbe arrivare a vaccinare quasi un migliaio di persone al giorno, smaltendo così l’inondazioni di richieste degli ultimi giorni. Al netto di questo, la struttura potrà dirsi pronta già in settimana, quasi appena dopo l’Epifania. E, soprattutto, donerebbe una rapida possibilità di vaccino, cosa che andrebbe a salvaguardare in primis la salute di tutti nel minor tempo possibile.
Per quanto riguarda lo sport, è vero che nel capoluogo piceno mancano delle strutture adeguate, ma il comune ha già indicato alle diverse società sportive alcune soluzioni possibili per il prossimo futuro. Una di queste è il palazzetto di Roccafluvione, dove le attività attualmente sono poche e lo spazio per incastrare diverse realtà sportive ci sarebbe.
