SERIE B – Pareggio 1-1 al Del Duca, risultato che fa sorridere di più il Cosenza
L’ultima uscita dell’Ascoli al Del Duca per la regular season di Serie B 2022-2023 porta un pareggio alla squadra bianconera. Il Cosenza, affamato di punti salvezza, strappa un punto nel piceno e sogna ancora di raggiungere l’idillio in quella che sarebbe l’ennesima impresa. L’Ascoli, dal canto suo, ha ancora possibilità di finire nei playoff ma tutto è rimandato all’ultima giornata e devono incastrarsi parecchi risultati. Breda sceglie la formazione annunciata alla vigilia, 4-3-1-2 con Proia al posto dello squalificato Collocolo, rientro di Botteghin e solito terzetto d’attacco con Pedro Mendes alle spalle di Forte e Dionisi. Un 4-4-2 invece per il Cosenza con Viali che piazza in campo anche gli ex D’Orazio e D’Urso.
E proprio di due confezionano il gol dopo un giro di lancette. Corner del ragazzo scuola Roma e capocciata al vertice dell’area piccola del terzino D’Orazio che batte in diagonale Leali e non esulta. Una mazzata che poteva anche far più male ma l’Ascoli è in dignitosa giornata al livello di qualità offensiva. Tante trame, tante giocate, giusta intensità e riescono parecchi triangoli. Su uno di questi si libera Adjapong sul lato destro, cross in spaccata per Forte e colpo di testa alto. Così come alto ci finisce il tiro secco di Caligara dal limite dell’area. Nel maremoto piceno, il Cosenza rischia di chiuderla. Al 24′ cross dalla sinistra e Marras sotto porta deve solo spingere in rete. In quel secondo chiunque allo stadio ha pensato a quella frase che lo stesso Marras disse qualche anno fa: “Non vado all’Ascoli perché è una squadra che può giocare massimo per la salvezza”. Il piattone da due passi finisce clamorosamente alto. Alla mezz’ora scalda il piede Buchel su punizione, Micai si salva in angolo ma è un “ci sentiamo tra un pochino”. Tre minuti più tardi Proia crossa da destra e Dionisi indirizza di testa trovando ancora la pronta risposta del portiere avversario. Tempo del corner e il Picchio trova il pareggio, meritatissimo. Al 36′ Caligara mette in area, difesa cosentina a respingere e sulla palla fluttuante arriva il mancino devastante al volo di Buchel che infila Micai per il suo primo gol in campionato, forse il più bello della stagione ascolana.
Altra giornata di lavoro impegnativa per Micai, uno dei portieri con più parate all’attivo in cadetteria. Dodici minuti della ripresa e tiro al volo di Proia su sponda di Dionisi e il portiere deve mandare in angolo a mano aperta. Tempo di cambi: Florenzi, il grande dubbio della vigilia per Viali, entra per l’assalto. Dentro anche Giovane, fresco di convocazione in Under 20, e Gondo, a rilevare Buchel e Forte. Al 65′ ancora pericolo da corner per il Cosenza: cross di Brescianini e testata out di Meroni. Siamo intorno al sessantesimo, quindi come di consueto entra anche Marsura. Ascoli a centimetri dal gol a cinque dalla fine. Strano a dirsi ma ancora un tiro da fuori, questa volta strozzato di Caligara, porta alla deviazione di testa da parte del neoentrato Lungoyi che pizzica la parte superiore della traversa. Sul finale c’è anche il rosso per Vaisanen, capitano del Cosenza, su Gondo che stava scappando in porta centralmente. Un punto a testa che rimanda tutto all’ultima giornata ma che, di fatto, non accontenta nessuna delle due formazioni. Ora per il Picchio sono labili le possibilità di playoff.
ASCOLI-COSENZA 1-1
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong, Botteghin, Simic, Giordano; Proia (35’ st Eramo), Buchel (15’ st Giovane), Caligara; Mendes (21’ st Marsura); Forte (15’ st Gondo), Dionisi (35’ st Lungoyi). A disp. Guarna, Quaranta, Gnahoré, Donati, Tavcar, Falasco, Bellusci. All. Breda
COSENZA (4-4-2): Micai; Martino, Vaisanen, Meroni, D’Orazio; Marras, Brescianini (29’ st Cortinovis), Voca (29’ st Praszelik), D’Urso (15’ st Florenzi); Nasti (42’ st Zilli), Finotto (15’ st Delic). A disp. Lai, Marson, Kornvig, Venturi, La Vardera, Prestianni. All.: Viali
ARBITRO: Colombo di Como
RETI: 1’ pt D’Orazio (C), 36’ pt Buchel (A)
NOTE: ammoniti Nasti (C), Voca (C), Botteghin (A). Espulso Vaisanen (C) al 48’ st per somma di ammonizioni. Spettatori 7.876 per un incasso di 61.357,77 € (rateo abbonamenti 31.766,77 €). Rec. 1’ pt, 4’ st
