La Maceratese si presenta: “Quest’anno puntiamo ai playoff”

ECCELLENZA – Prima conferenza stampa di presentazione, presente anche il neo tecnico Lattanzi

È iniziata ufficialmente questa mattina nella sala stampa dell’Helvia Recina la stagione sportiva 2023-2024 della Maceratese con la presentazione agli organi di stampa e alla tifoseria del nuovo staff tecnico capitanato dall’allenatore Roberto Lattanzi, il suo vice Emanuele Conforti, il direttore tecnico Ermanno Carassai, il preparatore atletico Roberto Broglia, il preparatore dei portieri Ramaccioni e Sante Rossetti confermato nel ruolo di medico sociale della squadra.

Ad aprire la conferenza è il presidente Alberto Crocioni ritenendo che sia stata fatta la scelta migliore visto i trascorsi in biancorosso dello staff tecnico. Il numero uno della Maceratese ha poi proseguito rispondendo alle domande dei tifosi e degli addetti ai lavori riguardo gli obiettivi stagionali e la costruzione della rosa: “Stiamo già lavorando con lo zoccolo duro dell’anno scorso per riconfermare la maggior parte dei giocatori. L’obiettivo sicuramente è fare il meglio possibile e partiamo con l’obiettivo di centrare i playoff. D’Ercole ora è in vacanza ma ci sono buone possibilità che rimanga anche nella prossima stagione. In attacco stiamo lavorando per portare qualcosa di importante. Noi puntiamo a riconfermare gran parte del gruppo dell’anno scorso e inserire qualche pedina dove serve per rendere ancora più forte il gruppo. Per quanto riguarda la questione under siamo apposto perché abbiamo dei ragazzi bravi e lo hanno dimostrato”. Il presidente poi prosegue soffermandosi anche sulla questione del bando per l’assegnazione dei lavori di riqualificazione dell’Helvia Recina che uscirà a Giugno: “A me preoccupa una sola cosa, che se noi non vinciamo il bando ci può creare qualche problema perché, nel caso l’azienda che si occupa dei lavori chiuda la stadio, noi dovremo trovare un altro impianto per disputare le gare”.

Dopo il presidente a prendere la parola è il nuovo allenatore dei biancorossi Roberto Lattanzi: “Voglio innanzitutto ringraziare tutti per essere qui stamattina a questo evento. Devo ringraziare il presidente Alberto Crocioni che mi ha dato la possibilità di allenare un club blasonato come la Maceratese. Ho accettato subito la proposta con grande orgoglio e interesse. È stata una scelta di cuore e ora è a me il compito di fare bene per questa società e per questi tifosi che si aspettano una squadra che dimostri i propri valori in campo, a noi è il compito di farli innamorare . So benissimo delle pressioni che ci sono ma per non sono un fardello, anzi sono uno stimolo. Da parte mia ci sarà il massimo impegno in ogni allenamento e cercherò di mettere in campo tutte le mie competenze cercando di fare il meglio possibile ma per vincere bisogna essere tutti uniti perché il calcio mi ha insegnato che solo uniti si può fare bene“. Il tecnico ex Casette Verdini continua rispondendo alle domande su quale schieramento in campo preferisce adottare e sulla difficoltà del prossimo campionato di Eccellenza: “Negli ultimi anni ho sempre sposato la linea difensiva a quattro e anche quest’anno partirò con questa idea. Voglio una squadra che faccia la partita e che scenda in campo sempre per vincere la gara. Mi piace molto verticalizzare ma per fare ciò bisogna avere una squadra che si sacrifichi molto quindi i giocatori che verranno a Macerata devono essere pronti a dare tutto in campo. Per quanto riguarda il campionato che verrà sicuramente il livello sarà più alto dell’anno scorso perché ci saranno molti derby storici. Sarà un campionato bellissimo e mi rivolgo anche ai tifosi che potrebbero essere l’arma in più della Maceratese. Noi siamo un cantiere aperto, anche perché fino alla scorsa settimana ero a Casette Verdini a giocare l’ultima partita di campionato quindi da ora ci mettiamo subito a lavoro. Sulla questione allenamenti siamo orientati ad allenarci di pomeriggio poi verranno comunicati più avanti anche le date dell’inizio di preparazione”.

Per ultimo prende la parola il direttore sportivo Giuseppe Sfredda: “Prima di tutto vorrei ringraziare Peppino Amadio per i risultati ottenuti ma nel calcio poi ci sono tante dinamiche. Il presidente mi ha fatto questa proposta di prendere Lattanzi e io ho accettato subito perché, pur non conoscendo personalmente Roberto, c’è grande stima reciproca. I giocatori che indosseranno questa maglia devono essere orgogliosi e devono dimostrare di volere venire a tutti i costi a Macerata. Oggi è il 3 Giugno e abbiamo già le idee chiare, siamo partiti con anticipo rispetto anche ad altre società. Sicuramente faremo una squadra competitiva. L’anno scorso sia io che il presidente per gli errori fatti siamo stati presi di mira, secondo me eccessivamente, ma questo mi ha stimolato ancora di più a fare meglio”.

Infine l’intervento della Curva Just che ha voluto dichiarare: “Quello che abbiamo fatto l’anno scorso è sotto gli occhi di tutti. Quest’anno avremo dei vecchi confronti e siamo molto contenti di questo. Noi non pretendiamo numeri da capogiro ma non vogliamo sentire più dire che chi viene sente il peso della maglia perché questa maglia deve essere onorata. Noi saremo sempre con voi dappertutto come è sempre stato perché noi siamo innamorati della Maceratese ma vogliamo sempre un confronto diretto e andremo avanti insieme”.

Author: Nicolò Ottaviani