La Maceratese piace

PROMOZIONE – I biancorossi hanno iniziato con il piede giusto. Mongiello e Agostinelli di altra categoria, Arcolai sempre una garanzia

di Andrea Busiello

Il test amichevole contro il San Marco Servigliano ha emesso una sentenza: la Maceratese di mister Moriconi piace. Al di là del risultato, 3-1 per i biancorossi contro una compagine di categoria superiore, la squadra è sembrata positiva nel suo complesso. Il prossimo torneo di Promozione vedrà ai nastri di partenza squadre di livello, su tutte la Civitanovese. Ma questa Maceratese sembra dare la sensazione di essere sulla strada giusta, anche se di chilometri da fare per arrivare al top ce ne vogliono tanti. Tomba tra i pali è una garanzia per la categoria; Arcolai e Capparuccia rappresentano un pacchetto di difensori centrali grintosissimi e Foglia (che presumibilmente giocherà parecchio, date le sue ottime doti) rappresenta un altro centrale di difesa di ottima caratura. Sugli esterni i giovani Piccioni e Ascenzi si disimpegnano bene, seguendo le direttive dei più esperti. In mediana nella gara di ieri hanno giocato Bigoni, Campana e Moriconi, presumibilmente il centrocampo titolare. Bigoni deve sicuramente entrare in forma e Moriconi ha sbagliato qualche appoggio di troppo ma nel complesso sembra un pacchetto intermedio ben assortito. Il punto di forza di questa Maceratese sembra essere rappresentato anche dagli esterni, Mongiello e Agostinelli sono obiettivamente di un’altra categoria. Il punteros centrale Mario la Cava ha un curriculum che parla per sè e sarà il terminale offensivo dei biancorossi: in queste prime uscite si nota che il bomber subisce i carichi di lavoro ma la sua condizione dovrebbe migliorare gradualmente con il passare dei giorni. Insomma, le premesse sono buone. Forse però manca qualche altra pedina a completare la rosa. Brugiapaglia andrà sicuramente a giocarsi il posto da titolare con gli altri compagni ma allungare la rosa con un altro paio di pedine potrebbe essere decisivo. Non serve fretta in queste decisioni ma tra infortuni, squalifiche e impedimenti che ci sono sempre nel corso della stagione avere una rosa più lunga potrebbe essere decisivo per competere per il primato. Sabato alle 17 altra amichevole: all’Helvia Recina arriverà l’Osimana.

Author: redazione