La Lucchese innalza il confine playout, Ascoli ancora in pericolo: c’è Jimmy Fontana alle porte

NELLA TELA REL RAGNO – Dal match con la Vis Pesaro a quello in terra umbra, a Gubbio allena l’ex bandiera bianconera

di Francesco Regnicoli

Dopo oltre 22 anni ritorna il derby Ascoli-Vis Pesaro al Del Duca. In quella occasione l’Ascoli vinse 1-0 con gol di Sasa’ Bruno (2′ giornata girone di ritorno, poi a fine anno i ‘diabolici’ di mister Bepi Pillon vinsero il campionato con 3 praticamente con 3 giornate di anticipo). Questa volta è finita 0-0, risultato alla fine giusto (2 occasioni per la Vis ed 1 per il Picchio) anche se la Vis si è fatta preferire per la qualità del gioco. Comunque aveva di fronte un Ascoli decimato dalle assenze, tra squalificati (Carpani e Menna) ed infortunatati (le 2 punte Forte e Corazza ed i difensori Curado e Gagliolo). 6 titolari non potevi certamente regalarli ad una squadra organizzata come la Vis Pesaro senza dover soffrire durante la partita.

Statistiche alla mano, Ragno non ricorda da mezzo secolo un Ascoli in campo con soli trequartisti ed esterni (nessuna punta centrale, salvo poi al 41′ primo tempo l’ingresso dell’ex Atletico Ascoli Jonathan Ciabuschi per la sostituzione dell’infortunato D’Uffizi). Per una volta (sa di ‘clamoroso al Cibali) il Picchio ha usufruito di un episodio arbitrale fortunato, dato che c’era un probabile calcio di rigore a favore della Vis per atterramento di Zoia all’ingresso esterno dell’area di rigore ( anche se trattasi di episodio  da Var per stabilire secil contatto e’ avvenuto dentro o fuori linee dell’area di rigore).

Del Picchio i migliori in campo sono stati i 4 della cantera bianconera (il portiere Raffaeli, il centrale difensivo Piermarini, il riesumato centrocampista Bando e la punta Ciabuschi). Della Vis Pesaro impossibile fare nomi, dato che si tratta di una ‘signora squadra’ che fa del collettivo la sua forza. La vittoria inaspettata della Lucchese, che ha preso a pallonate la Ternana rifilandole 4 gol, ha innalzato pericolosamente il confine della la zona playout. Dunque sabato a Gubbio (allenato dal mitico diabolico capitano Gaetano Fontana) sarà vietato perdere, dato che la Lucchese sta facendo paura a livello caratteriale,  nonostante i calciatori rossoneri non prendano lo stipendio da 6 mesi. Alla Vis Pesaro tanti auguri per la disputa di playoff da protagonisti. 

Author: redazione