L’essenza del progetto
Si è presentata oggi la lista civica “Urbino Bene Comune”, un nuovo soggetto politico sbocciato nella città di Urbino nato per stimolare la libera partecipazione, politica e civica, in vista delle prossime elezioni amministrative 2024, dove appoggerà il candidato Sindaco Federico Scaramucci.
L’essenza del progetto Urbino Bene Comune è ragionare sul futuro della città e del territorio in una visione strategica e prospettica solo per il perseguimento del pubblico interesse e del Bene Comune in ogni ambito di attività, convinti che i servizi alla persona devono essere efficienti e pubblici. “E’ necessario ripartire realmente dal basso in un processo continuo di ascolto concreto delle istanze e dei bisogni della gente, a cui le amministrazioni pubbliche devono rendere conto. – affermano i componenti della lista civica – Ci facciamo interpreti di una dinamica inversa da quella dell’uomo solo che comanda, imponendo dall’alto decisioni e scelte senza un minimo di confronto almeno con i portatori di interesse. Nella Città che verrà al singolare dell’Io sostituiremo il Noi e rispetto al comando del singolo ci sarà spazio per un’Amministrazione plurale, condivisa e partecipata. I cittadini non sono sudditi i cui diritti sono scambiati per concessioni; sono invece portatori di idee e di interessi, risorse preziose”.
“Urbino è da sempre luogo di produzione e diffusione di valore artistici e culturali elevatissimi. E’ anche inserita in un territorio dalle incantevoli bellezze paesaggistiche e da giacimenti naturali straordinari, da valorizzare. Il Sindaco attuale non può dire di tutelare il paesaggio e l’ambiente, se è favorevole alle discariche di rifiuti industriali promosse da privati. Il nostro è un no deciso e non negoziabile.“
“Il calo della popolazione è evidente a tutti; – continuano – le prospettive per chi ha famiglia in questa città non sembrano ottimali; il sistema imprenditoriale sembra essere in affanno con un calo certificato delle imprese e degli esercizi commerciali; i valori economici degli immobili sono in picchiata. Occorrerà mettere in campo nuove risorse umane nuove e proposte progettuali innovative, concrete e veloci.
Noi ci siamo e vogliamo contribuire ora al futuro dei nostri figli, restituendogli una Città migliore e concrete condizioni per non andare via, anzi per far tornare chi purtroppo lo ha già fatto”.