ECCELLENZA – I leoncelli sbancano Montemarciano 2 a 1, decisivo il gol di Iori ma la squadra di Barattini è viva
Rispettati a pieno i pronostici della vigilia. La Jesina fa sua la gara di Montemarciano rifilando un 2-1 al Marina che le garantisce di mettere in cassaforte altri tre punti importantissimi per la corsa ai vertici della classifica. Si è svegliato troppo tardi il Marina., infatti dopo aver incassato la seconda rete, la formazione di Barattini è riuscita subito a impattare con un gran gol di Omenetti, alzando anche il baricentro e provando in tutti i modi a bucare i leoncelli che hanno retto l’urto e portato a casa l’intera posta in palio.
Senza Dolmetta, infortunatosi a Urbino, Trudo e Monachesi mister Strappini ha proposto un 4-2-3-1 a trazione anteriore con Iori unica punta. Ed effettivamente l’attaccante biancorosso è stato risolutivo rispettando quello che è il suo mestiere: segnare. Chi si è tramutato in bomber è stato Orlietti all’11’ quando ha portato avanti i suoi sfruttando una punizione laterale di Giovannini, uscita da dimenticare di Mancini (scelto tra i pali last minute al posto di Barzanti infortunatosi nel riscaldamento) e al rosso jesino gli è bastato un leggero tocco per spingere il pallone nella porta sguarnita. Il Marina ha provato a reagire, prima con una punizione di Nacciarriti e poi alla mezz’ora sfruttando una sgroppata di Sbarbati sulla destra ma al centro Pierandrei clamorosamente ha mancato l’appuntamento con il pallone solo da spingere in rete. E allora la Jesina è tornata padrona del campo colpendo ben due traverse a cavallo dei due tempi: prima con Capomaggio e poi al 9’ con Iori e Orlietti che in ribattuta cicca il tentativo in sforbiciata. Il bomber leoncello ha trasformato la delusione in gol tre minuti dopo: cross col contagiri di Giovannini e incornata vincente per il 2-0 e via sotto il settore ospiti a raccogliere il calore dei propri tifosi. Eppure il Marina non si dà per vinto, mister Barattini rivoluziona la squadra con tre cambi e da una conclusione da fuori di Omenetti a scavalcare Minerva sotto l’incrocio accorcia e dà chance ai padroni di casa che ci credono ma non sono mai riusciti più a impensierire seriamente Minerva. L’avrebbe potuta chiudere Iori a dieci dal termine ma sul più bello non è stato freddo nel battere Mancini. E’ stato sufficiente così alla Jesina per portare a casa il risultato.
Il tabellino
MARINA – JESINA 1-2
MARINA (4-4-2): Mancini; Pedini, Medici, Vinacri, Maiorano; Gagliardi (38’st Ceresani), Lazzarini (13’st Gregorini), Rossetti (13’st Omenetti), Nacciarriti; Pierandrei (13’st Piermattei), Sbarbati. All. Barattini.
JESINA (4-2-3-1): Minerva; Grillo, Orlietti, Capomaggio, Martedì; Campana, Giovannini (30’st Garofoli); Re (35’st Ciavarella), Nazzarelli (35’st Borgese), Cameruccio (13’st Jachetta); Iori. All. Strappini.
Arbitro: Animento di Macerata
Reti: 11’ orlietti, 12’st Iori, 17’st Omenetti
Ammoniti: Pedini.
Espulso: Omenetti (rosso diretto per gioco falloso)