ECCELLENZA – Complimenti alla squadra ma tirata d’orecchie alla società
E’ vero che siamo nei dilettanti (anzi in Eccellenza!) e quindi come tali, talvolta, le società si comportano. Ma il caso odierno della Jesina merita un focus speciale. In mattinata abbiamo pubblicato un video dove si evince come il gol della formazione leoncella fosse da annullare per una evidente posizione di fuorigioco di un proprio calciatore (leggi l’articolo). La Jesina, tralasciando lo stile del comunicato, affida ai social la risposta: “Pubblichiamo per onore di cronaca l’articolo in calce (tratto da Vallesina.tv) dove, attraverso un filmato professionale per qualità e chiarezza (contrariamente a quelli a cui si fa riferimento in altri articoli), è evidente la posizione regolare del giocatore della Jesina durante l’azione che poi ha permesso alla nostra squadra di realizzare il goal”.
Il problema però è che la Jesina, che lavora alacremente anche per cerchiare il giocatore in presunta posizione di fuorigioco, non si accorge che il calciatore che è in posizione irregolare non è quello cerchiato bensì quello al centro dell’attacco perché come si vede nitidamente dal filmato il calciatore partecipa all’azione e infastidisce il difensore del Fabriano che è intervenuto per contrastare Grillo autore del gol.
Un consiglio spassionato ai capaci dirigenti leoncelli (presidente Chiariotti e ds Amici su tutti): meglio pensare al campo e a fare i punti piuttosto che fare uscite a vuoto di questo genere.
