La gaffe di Massimo Stefoni, esponente Fdi e tifoso dell’Ascoli: “A Gubbio il più alto numero di morti ammazzati nel mondo”

Si dice che il mondo è piccolo ma a tutto c’è un limite anche per quello che riguarda i morti ammazzati che secondo Massimo Stefoni esponente politico di Montelupone di Fratelli d’Italia vede Gubbio al primo posto al mondo. La “citta dei Ceri” dopo il post pubblicato sulla pagina Facebook dallo stesso esponente politico sembra aver superato in poche ore in fatto di omicidi Città del Capo in Sud Africa che conta oltre 3000 morti all’anno.

Un post pubblicato in occasione della gara giocata dall’Ascoli in quel di Gubbio e vietata ai tifosi ascolani privi della tessera del tifoso. Nonostante ciò al Barbetti erano presenti 150 tifosi dell’Ascoli. Una tifoseria che ha avuto modo di girare per il centro di Gubbio dove ha incassato la solidarietà dei tifosi umbri che non hanno condiviso questa scelta imposta dalle autorità senza tenere in considerazione che tra le due tifoserie non ci sono mai stati attriti ne tensioni.

Tifoseria quella del Gubbio che peraltro è rimasta in silenzio per tutta la partita. Ad inizio gara il tecnico della formazione umbra Gaetano Fontana, ex bandiera dell’Ascoli, ha deposto un mazzo di fiori sotto il settore riservato alla tifoseria ospite in memoria di Giuseppe Pino Selicato tifoso ascolano venuto a mancare nei giorni scorsi. Un gesto applaudito anche dal pubblico di casa ma tutto questo non è bastato per evitare il post pubblicato da Massimo Stefoni: “Per l’Ascoli nel posto d’Italia dove ci sono più morti ammazzati nel mondo: Gubbio il paese di Don Matteo”. Per la cronaca la partita è terminata 0 a 0 e Don Matteo da tempo si è trasferito in quel di Spoleto. La speranza difficile da interpretare visto il linguaggio piuttosto complicato utilizzato nel post è quello che il politico faccia riferimento all’attività investigativa svolta da Don Matteo nella serie televisiva.

Author: Claudio Comirato