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SERIE C – O la va o la spacca per il tecnico fermano della Fidelis Andria, ultima in classifica: deve vincere con il Messina, altrimenti…
Ancona, Pescara, Monopoli, Gubbio, Avellino. Le piste estive più stuzzicanti di cui si parlava non si sono scaldate, così Mirko Cudini ha accettato la sfida Fidelis Andria, Serie C girone C. Avventura difficile e non semplice, che ora è già a rischio esonero. Oggi – martedì – il tecnico fermano ex Campobasso si giocherà tutto o quasi.
La Fidelis Andria – peggior difesa del girone -, sfiderà nell’infrasettimanale il Messina, in uno scontro diretto ultima-penultima da brivido (3 punti contro 4). Per Cudini pare esserci un solo risultato, anche se l’allenatore rimane sereno. “Nelle ultime due gare abbiamo preso sette gol con Catanzaro e Pescara, hanno messo a dura prova il carattere ma non possiamo mollare alle prime difficoltà – la sua disamina pre-partita -. Servono risposte per noi stessi, avevamo iniziato il campionato sorprendendo, con tre-quattro partite importanti al di là dei risultati (tre pareggi nelle prime cinque), poi abbiamo perso fiducia”.
