I canarini, che rischiavano di rinunciare al campionato obbligatorio, aiutati principalmente dalla Piceno Football Team degli ex professionisti Aloisi e Pierantozzi: la prima partita a Latina era stata rinviata, la Juniores Nazionale continua a prendere imbarcate
Il territorio ascolano in soccorso della Fermana. L’Under 15 gialloblù, squadra fino a poche ore fa astratta nonostante fosse obbligatoria, si è salvata in calcio d’angolo grazie alla collaborazione in particolare della Piceno Football Team, società gestita dagli ex calciatori professionisti di Ascoli e dell’Ascoli Antonio Aloisi e Claudio Pierantozzi.
Il comunicato ufficiale del Comitato Regionale Marche diffuso ieri pomeriggio ha formalizzato l’annullamento di tesseramenti annuali – richiesta presentata dai genitori con il consenso delle società di appartenenza – di ben 16 baby calciatori della Piceno Football Club, nati tra il 2009 e il 2011. Svincolato pure un ragazzo dall’Atletico Ascoli. I 17 giovani formeranno l’Under 15 nazionale della Fermana allenata da Saggiomo – due anni fa doveva essere inserito nello staff di Domizzi, poi saltò per non aver passato le visite mediche -. Salva, perciò, la selezione canarina. Multa evitata dal club, che con maestria aveva provveduto al rinvio della gara d’esordio in campionato con il Latina per non subire la sconfitta a tavolino. Si recupererà mercoledì 11 ottobre ore 14. Domenica, però, non ci dovrebbe essere alcun rinvio: tutti in campo a Capodarco per la sfida al Gubbio.
Nel frattempo la Juniores Nazionale della Fermana continua a incassare piogge di gol. Dopo i 7 gol presi a Senigallia ecco i 5 serviti dall’Orvieto. La squadra è gestita dall’azienda umbra Sportx, che ha un contratto di tre anni con la Fermana.