La Fermana respinge gli assalti e va avanti: prossimo passo? Freno a mano per Tubaldi

SERIE C – Il club canarino ancora corteggiato da Di Matteo ma si va verso il piano B, tutto rimarrà invariato. In vigore i contratti di Protti e Andreatini ma il dg si sta muovendo per cavoli suoi

Continua la corte serrata dell’impresario edile casertano Di Matteo alla Fermana. Le parti si sono sentite telefonicamente ieri e si stanno riaggiornando questa mattina. Su sponda campana ci sarebbe ottimismo sulla buona riuscita del passaggio di quote, ma i soci canarini fanno ancora scudo, resistono, rilanciano.

Le parole dell’amministratore Vinicio Scheggia, quelle rilasciate ieri mattina, avevano dato un indizio preciso. Un indizio confermato: la Fermana non cederà e sta studiando il piano B. Ossia quello di andare avanti da sola, pur in mezzo a tante difficoltà, con alcune linee guida in testa. Qualche aiuto economico starebbe per arrivare e lo stesso Scheggia è fiducioso.

Tutto a tarallucci e vino, dunque? Era il partito più in auge negli exit poll, quello che è tornato a scaldarsi adesso. E’ chiaro che servirà intelligenza per poter riassestare i pezzi. Ma è altrettanto lecito pensare che non sarà facile. In vigore i contratti del mister Stefano Protti e del direttore sportivo Massimo Andreatini. A questo punto, è facile che rimangano. Anche perchè, se è vero che il tempo cura le incomprensioni, pare che i due romagnoli si siano chiariti nel corso di questa estate caldissima dopo un paio di disguidi da campo emersi negli ultimi due mesi di campionato, oltretutto quando la barca era già in porto.

Attenzione però alla mina vagante Andrea Tubaldi, il direttore generale che vuole mettere le mani in pasta ovunque. “Bisognerà rimettere ordine nei ruoli – ha chiarito comunque Vinicio Scheggia, uomo saggio – E la verità sta sempre nel mezzo”. Tubaldi, però, negli ultimi tempi si è attivato per cavoli suoi sondando il mercato degli allenatori (Bruniera), dei direttori sportivi (Galassi), dei segretari, e pure dei giocatori. Così come aveva rinnovato Giandonato in primavera senza chiedere conto a nessuno, il “Tuba” – che nel momento più delicato si è pure goduto una bella settimana di relax in Sardegna – proprio ieri pomeriggio, prima della riunione decisiva dei soci, ha incontrato in gran segreto Gianvito Misuraca nei suoi uffici.

Buffa la situazione. In mattinata tra i tifosi si era diffusa la storiella che Misuraca, adesso svincolato, sarebbe potuto tornare anche grazie alla diplomazia dell’amico Giandonato, e nel pomeriggio l’indiscrezione è uscita sul portale TuttoC. C’è qualcuno che ha parlato? Peccato che lo stipendio di Misuraca sia improponibile per questa Fermana. E che Tubaldi, il protetto della famiglia Simoni, non abbia deleghe sul mercato. Insomma, si andrà pure avanti, ma il clima sembra già bello infuocato quando siamo già al 19 luglio.

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS