La Fermana è spaccata in due: Vinicio “is on fire”, Tubaldi game over

Riunione incandescente, l’amministratore Scheggia tornato combattivo dalla vacanza. Il dg ha ore contate ed ha parlato di dimissioni. Galassi ancora operativo, sì ma per quanto?

La Fermana continua ad essere completamente spaccata in due, non che fosse una novità. In società da mesi non c’è accordo su nulla, nonostante i continui tentativi di smentite. Le divergenze si sono riaccese in modo definitivo proprio durante la riunione di ieri pomeriggio, ora che mancano dieci giorni alla fine del calciomercato e all’inizio del campionato.

Momento incandescente. Vinicio Scheggia is on fire. L’imprenditore di Montegranaro è tornato dalla vacanza in Grecia carico a pallettoni ricordando che lui è l’amministratore. Nessuno gli ha trovato un sostituto, pur se la sua carica accettata un anno fa doveva essere provvisoria. Ma adesso Vinicio ha sbottato definitivamente. Tanti i nodi che non quadrano, dal fatto economico al fatto tecnico. I punti di vista sono agli antipodi. Così Andrea Tubaldi, il direttore generale che fa capo alla famiglia Simoni – dall’altra parte della società -, ha pronunciato la parola “dimissioni” durante il confronto serrato. L’assicuratore recanatese ha le ore contate? E se ci ripensasse? A quel punto scatterebbe per lui l’esonero. Game over. E se così accadesse, Gianfilippo Simoni con papà Umberto saluterebbe tutta la combriccola dopo 8 anni.

Il terremoto – si potrà usare stavolta questa parola? – potrebbe poi scuotere tutti i livelli, passando anche al piano tecnico. In questo momento il direttore sportivo Andrea Galassi è ancora operativo (chissà ancora per quanto) e si sta battendo sul mercato per tentare una strada. Dopo la risoluzione di Cardinali sarebbe pronta la cessione di Tilli – il romano appena arrivato dal Monterotondo, Serie D – che sbloccherebbe un po’ di spazio, mentre il portiere Borghetto è terribilmente in standby. Non ditelo al procuratore Sebastiano Solaroli…

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