La Fermana è senza allenatore, tanti nomi ma non si quaglia

SERIE D – Lauro flirta poi dice no, Beni contattato al telefono. Marinelli al momento scartato, sul tavolo il fascicolo Ciampelli

La Fermana è senza allenatore. Dopo le dimissioni di Brini, lunedì intenso con le riunioni nella sede lavorativa di Gianfilippo Simoni. Presente tutto il direttivo, compreso lo sponsor Ulissi. Non mancavano nemmeno i discussi Ruggeri e Paolucci, dg e ds. Incontro faccia a faccia con l’ex Samb Maurizio Lauro, contattato già dalla “vecchia” Fermana ai tempi della C. Non si quagliò allora, non si è quagliato nemmeno stavolta. Se ai tempi furono i canarini a non essere convinti, stavolta è stato il mister a presentare il conto. Sembrava sul punto di dire sì, ma ha riflettuto e in serata ha preferito rimanere a libro paga della Samb fino a giugno. Troppo rischiosa l’avventura al Recchioni.

Così il club è dovuto ripartire da zero, anche se i nomi sul tavolo sono tanti. La pista Daniele Marinelli, ottimi rapporti con il dg Ruggeri, non si è mai scaldata e al momento la porta è chiusa. Sul tavolo il fascicolo Davide Ciampelli, tecnico umbro già protagonista nelle Marche con Jesina, Anconitana e Porto d’Ascoli: è stato proposto. Roberto Beni, invece, è il profilo indicato dallo stesso Ulissi: i due si conobbero proprio nella Fermana 2009-10, quando il tecnico sambenedettese in Eccellenza fu chiamato al posto di De Amicis. Beni, vice storico di Ballardini, accetterebbe ma le riserve su di lui non sono state sciolte. Stamane altre riunioni. E’ possibile che l’allenamento del pomeriggio venga diretto da Mattoni-Del Gatto.

Author: Lorenzo Attorresi