Dott. Gagliardi: “Terapia innovativa con botulino per il trattamento delle disfonie spasmodiche: metodo sicuro, efficace e innovativo”
Un’iniezione mirata e a piccole dosi di tossina botulinica nel trattamento delle disfonie spasmodiche. E’ questa la novità sempre più diffusa negli ultimi anni, confermata da studi scientifici di ricercatori statunitensi. Lo spasmo delle corde vocali che colpisce i muscoli laringei e produce una voce alterata e una non corretta produzione dei suoni può essere efficacemente curata al centro medico La Fenice di Porto Sant’Elpidio grazie alla professionalità del dott. Enrico Alfonsi, tra i maggiori esperti a livello nazionale.
“Le contrazioni involontarie e intermittenti dei muscoli che controllano le corde vocali- spiega il dott. Enrico Alfonsi– causano alterazioni nella produzione del suono; tali disturbi vengono definiti disfonie spasmodiche. Le cause non sono ancora del tutto comprese, sebbene abbiano un origine genetica, talora isolate, talora associate ad altre patologie neurologiche che determinano disturbi del movimento, come le distonie generalizzate o il morbo di Wilson. I sintomi delle disfonie spasmodiche possono variare, ma i più comuni includono la presenza di suoni accorciati, o spezzati durante la voce, la difficoltà ad iniziare o mantenere la voce, oppure un suono che si interrompe o diventa flebile. Dopo le iniezioni con botulino – conclude il medico esperto Alfonsi- si osservano una riduzione delle tensioni muscolari e una diminuzioni delle contrazioni involontarie, che si traducono in una voce più stabile e controllata con effetti che si mantengono per una durata di 6 mesi prima che si ripeta il trattamento”.
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