“La cultura del cibo dalla costa ai borghi”

Il presidente del Bim Luigi Contisciani sottolinea l’impegno dell’ente nel sostenere queste iniziative che esaltano il territorio

“La cultura del cibo dalla costa ai borghi”, un unico brand per i tre eventi gastronomici culturali dell’estate sambenedettese. Anghiò, Benedetto Brodetto e Tartufo daMare si uniscono sotto un unico marchio, che hanno come obiettivo la valorizzazione non solo del cibo ma anche le tradizioni e le figure della marineria sambenedettese, ponendo al centro della narrazione gli uomini e le donne di mare che hanno contribuito allo sviluppo della città. Questa nuova formula, presentata al Museo del Mare nasce grazie all’iniziativa dell’amministrazione comunale con il supporto del BIM Tronto e la collaborazione del Circolo dei Sambenedettesi. L’evento sarà inoltre presente a Roma in occasione del Vinòforum, confermando la volontà di dare una risonanza nazionale al brand.

“Si tratta – dice l’organizzatore Stefano Greco – di iniziative importanti non soltanto per il contenuto gastronomico, ma anche per quello culturale. La cultura rappresenta una grande parte di queste manifestazioni e l’approccio sarà antropologico, celebrando gli uomini e le donne della pesca. Colgo l’occasione per ringraziare lo chef Federico Palestini, il vero ambasciatore della nostra cucina. Ha creato anche le tapas sambenedettesi che saranno disponibili durante Anghiò”.

“La cultura del cibo dalla costa ai borghi – afferma il sindaco Antonio Spazzafumo – è un’opportunità per legare gli eventi sotto un unico concetto di cultura, scavando nelle nostre radici e non limitandoci alla sola rappresentazione della cucina locale. “Non parliamo solo di tre eventi spot –aggiunge l’assessore al commercio Laura Camaioni – ma di un percorso che racconta la nostra identità a 360 gradi. Sono previsti infatti incontri e approfondimenti, tra cui uno all’Università Politecnica delle Marche di via Mare”.

Il presidente del Bim Luigi Contisciani sottolinea l’impegno dell’ente nel sostenere queste iniziative che esaltano il territorio. “Un’idea – analizza – che mi ha affascinato. Vogliamo continuare a investire in questi programmi per dare a San Benedetto e al territorio una valenza turistico-culturale di eccellenza”. Ed infine ecco l’idea del presidente del Circolo dei Sambenedettesi Gino Troli. “Abbiamo proposto al sindaco di fare scrivere nei cartelloni d’ingresso della città: San Benedetto, città del brodetto”

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