ECCELLENZA – Il direttore sportivo Cesetti e due retrocessioni di fila dalla D alla Promozione. “Il territorio ha risposto sempre poco, il presidente ci ha dato quello che ha potuto”
Umori inevitabilmente opposti nella sala stampa degli spogliatoi del Tamburrini al termine dello spareggio playout – Sangiustese a ribaltare il fattore campo – che ha determinato la seconda retrocessione consecutiva per il Montegiorgio passato in due stagioni dalla D alla Promozione. Un doppio salto all’indietro che lascia tanta amarezza come spiega il Direttore Sportivo del Montegiorgio Zeno Cesetti: “Ci sarà da ripartire con il piede giusto, ma adesso non riesco a pensare al domani, non mi era mai capitato e ne abbiamo fatte due di seguito – esordisce il ds – la responsabilità è mia, perché rappresento la società e adesso dobbiamo, come si dice, serrare le fila e cercare di guardare a un domani migliore e più importante”.
Mister Vagnoni ha preferito rimanere in silenzio lasciando lo stadio poco dopo la fine del match, affidando quindi alla società le parole per analizzare questo momento duro: “Un po’ di delusione ci sta perché il territorio ha risposto poco, anche nei cinque anni di Serie D che abbiamo fatto, che per noi sono stati un miracolo. Il presidente ha sempre dato quello che ha potuto, nel senso che ci ha sempre dato una mano. In Serie D era difficile restare, però l’Eccellenza secondo me era alla portata – conclude Cesetti – anche se effettivamente negli ultimi anni c’è stata un po’ di disaffezione nei confronti della squadra, magari anche per qualche colpa nostra, mia”.
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