La Conero Planet si coccola la baby Malatesta, Bacaloni: “Ragazza di assoluto valore, migliorerà tanto”

VOLLEY B – L’opposta classe 2003 in evidenza nelle prime gare di campionato. Il tecnico fa il punto: “Possiamo giocarcela con tutti ma alcune situazioni di gioco andrebbero gestite meglio”

Una vittoria e una sconfitta, è questo il bilancio delle prime due giornate nel campionato di serie B2 per la NumanaBlu Conero Planet Ancona. Al successo all’esordio in casa è seguita la sconfitta a Perugia. “Abbiamo perso, è vero – dice il tecnico Nicola Bacaloni – ma la squadra, escluso il primo set, ha giocato in maniera troppo discontinua con errori gratuiti che dobbiamo evitare”. Il 3-0 è stato severo. “Abbiamo ceduto due set ai vantaggi – spiega – e se c’è un grande amaro in bocca perché potevamo allungare la partita, contro un avversario che era alla nostra portata in questo campionato che si annuncia equilibrato. Ho detto alle ragazze che potremo giocarcela fino alla fine con tutti a patto di non forzare situazioni che invece vanno gestite”.

Nelle prime due uscite sta brillando la stella dell’opposta mancina Beatrice Malatesta. Cresciuta nel vivaio biancorosso si sta confermando anche a livello nazionale. “E’ una ragazza di valore come ne abbiamo anche altre che meritano gli elogi che stanno ricevendo. Il gruppo c’è e ha qualità. Malatesta sta finalizzando bene, ma anche lei sa su cosa deve migliorare e ci lavoriamo forte”.

Sabato alle 17.30 al Palasabbatini arriva il Pianamiele Bologna Pianamiele reduce dalla sconfitta in casa con la corazzata Forlì. Per Bacaloni “è l’occasione per tornare a fare punti che è il nostro obiettivo in tutte le partite – ha aggiunto – Stiamo lavorando sulla capacità di affrontare e uscire dalle difficoltà che l’avversario ci pone. La sfida per un gruppo giovane è in gran parte lì perché poi sotto l’aspetto tecnico ce la giochiamo”. Intanto in settimana secondo successo per 3-0 dell’under 18 campione regionale che ha superato Castelferretti e guida la classifica a punteggio pieno.

Author: Claudio Comirato