PROMOZIONE – In arrivo un esterno sinistro e un difensore centrale, il dg rossoblu: “Speriamo di chiudere quanto prima. Alternanza con la Sangiustese? Richiesta inoltrata”
di Enrico Costantini
Ieri sul sintetico del “Ciccarelli” si è consumato con successo l’Open Day, considerate le adesioni di ragazzi e genitori che vi hanno partecipato. Per cui adesso i responsabili del settore giovanile della Civitanovese guardano con fiducia a quello di domani che sarà dedicato ai ragazzi nati dal 2003 al 2004 che faranno parte degli Allievi. Poi il 2 agosto sarà la volta di Pulcini ed Esordienti, quindi il 5 agosto la manifestazione chiuderà il sipario con gli Juniores nati dal 2001 al 2002. Per quanto riguarda la prima squadra, abbiamo sentito il Dg Di Giacomi il quale ha espresso soddisfazione per come stanno andando le cose: “Stiamo lavorando per fare le cose per bene, ieri abbiamo tesserato un altro civitanovese doc come Alessio Recchi, ora ci stiamo concentrando su un esterno sinistro e un difensore centrale, che abbiamo individuato e che speriamo di chiudere la trattativa quanto prima. Per quanto riguarda la richiesta di alternanza con la Sangiustese, possiamo dire che è stata fatta e proprio nelle ultime la Figc Marche ci ha risposto che al momento della stesura dei calendari cercheranno di non sovrapporre le partite nello stesso giorno. E’ chiaro, come ha detto Panichi in un’intervista precedente (leggi qui), che la sovrapposizione può capitare essendo due campionati diversi. In questo caso – ha concluso il Dg – ci accorderemo con la Sangiustese”. A proposito dello stadio e dello sbarco della Sangiustese, a Civitanova abbiamo incontrato un ex dirigente il quale ha accolto favorevolmente che la formazione calzaturiera sia approdata a Civitanova. “Da alcuni giorni, se non mesi, leggo tante stupidaggini sui giornali e di inutili gelosie tra i tifosi. Io – ha continuato l’ex dirigente – sono favorevole perché finalmente Civitanova può fare grandi cose. Tre imprenditori locali che amano questo sport vogliono investirci soldi, tempo e passione e sto parlando di Profili, Tosoni e Grandinetti. Quindi, a mio avviso, dovrebbero unire le forze e riportare Civitanova nel calcio che conta. E’ finito il tempo quando ognuno pensava al suo orticello, ora soltanto unendosi si ottengono grandi risultati, perciò confido nel Sindaco il quale dovrebbe istituire un tavolo con i tre imprenditori e fare da intermediario affinché nel corso dei mesi trovino un’accordo. Se Ciarapica riuscirà a fare questa operazione, ne guadagnerà Civitanova, il territorio e sopratutto il calcio. Perciò – ha concluso – invito i tre imprenditori, grandi appassionati di questo sport, di trovare una soluzione e come sempre la città risponderà alla grande perché rivedere lo stadio pieno sarebbe un sogno che continuo a cullare”.

Author: Alessandro Molinari
Sono un amministratore