La Civitanovese è tranquilla, ma il sì di Ribichini ancora non arriva

PROMOZIONE – Entro l’inizio della preparazione la società potrebbe accontentare le richieste del calciatore

di Enrico Costantini

Meno 4. Questi sono i giorni che mancano all’inizio della stagione della Civitanovese. E’ iniziato il conto alla rovescia da parte dei tifosi che tutti i giorni e tutte le stagioni, come luogo di ritrovo per scambiare quattro chiacchiere, si recano al Polisportivo. Se non ci fossero loro allo stadio, sarebbe triste come il mare senza i gabbiani. Dopo l’arrivo di Recchi, i supporter rossoblu sono soddisfatti perché “almeno in squadra sentiamo parlare qualche giocatore il dialetto ‘de Citanò’ – come ci ha riferito uno dei frequentatori più assidui – Noi siamo sempre qua con il caldo, con il freddo, con la pioggia e con il vento. Non importa la categoria, ci basta vedere correre le maglie rossoblu”. E’ chiaro dunque, che così come i calciatori e gli addetti ai lavori, anche e soprattutto i tifosi non vedono l’ora che il campo cominci ad essere frequentato. La grande attesa per l’inizio, grazie a questi indomiti appassionati, la tocchiamo  con mano ogni volta che capita di passare da quelle parti. Oramai manca poco e a meno di grosse sorprese, quasi mai assenti nel calcio, la squadra dovrebbe essere al completo, anche se ci sono dei dubbi da sciogliere sulla questione Ribichini. Il calciatore si presenterà lunedì pomeriggio alla ripresa degli allenamenti. Considerato che lui non parla e la società è tranquilla frutto di un accordo firmato anche per la stagione entrante, non dovrebbero esserci problemi sulla sua permanenza, però il ragazzo ha chiesto un piccolissimo ritocco. Crediamo che con un po’ di buonsenso tra le parti, possa esserci la fumata bianca così da tornare a vedere “Furia” galoppare e fare gol con la maglia della Civitanovese. Altro interrogativo, la schiera degli argentini arriverà puntuale? Se non ci sono dubbi su Miramontes, che con  la sua grande professionalità sarà puntualissimo e Martins che è già a Civitanova, gli altri sono giovani e quindi i peccati di gioventù li conosciamo per esserlo stati anche noi, però confidiamo nella loro grande professionalità, anche se non abitano proprio dietro l’angolo e lasciare gli affetti personali è sempre dura. Quindi i tanti anni di esperienza ci insegnano “a non dire mai fatto se non ce l’hai nel sacco”, ma oramai manca davvero poco.

Author: Claudio Comirato