Le novità nonostante l’incertezza della pandemia
Nonostante l’incertezza legata all’aumento dei contagi e il conseguente probabile stop dei campionati, almeno per un mese, la Boca ricomincia con grande entusiasmo il nuovo anno. E lo fa con il primo dato ufficiale di chiusura 2021, che ha visto il club gialloblu tagliare il traguardo dei 364 tesserati nell’arco di dodici mesi. Un record, il più alto obiettivo raggiunto dalla nascita del 2017, frutto del grande lavoro del club in queste cinque stagioni sportive. Non a caso la società civitanovese ha attualmente all’attivo ben otto squadre: tre giovanili, due federali e tre amatoriali.
E la linea del club, fermo restando la disponibilità dei ragazzi, è quella di proseguire con gli allenamenti, fatta eccezione per nuovi ordini dall’alto. “Siamo consapevoli di quello che sta succedendo – afferma il presidente Emanuele Trementozzi – ma al contempo, qualora vengano sospesi i campionati ma ammessi gli allenamenti e gli sport di contatto in genere, saremmo pronti a proseguire qualora i ragazzi siano d’accordo. Come già avvenuto in passato, infatti, ci atteniamo a protocolli e decreti, ma ad oggi uno stop preventivo dei campionati non comporterebbe un automatico fermo delle attività di contatto e, di conseguenza gli allenamenti. Quindi, sentiti i ragazzi, valuteremo il proseguimento dell’attività qualora la risposta da parte loro sia affermativa e in buon numero. Dal 10 gennaio, infatti, lo stop sarà previsto solo per chi sprovvisto di super green pass, non per tutti indistintamente e quindi decideremo con le varie squadre quale opzione perseguire. C’è, nonostante tutto, grande voglia ed entusiasmo e stiamo lavorando da mesi per costruire una mentalità vincente, che fa dal lavoro e del sacrificio le basi fondanti del progetto. Abbiamo chiuso il 2021 con un trofeo, l’Open Cup C5 Femminile e vogliamo che il 2022 continui su questa scia. Questi due anni di inferno, nonostante i primi tempi di ovvio smarrimento, ci hanno dato ancora più forza e determinazione. Lottiamo, ogni giorno, da sportivi e speriamo che finisca presto questo incubo. Intanto andiamo avanti, a testa alta, perché non molleremo”.
