PROMOZIONE – I chiaravallesi trionfano contro la Vigor Castelfidardo. Match a reti inviolate tra Villa San Martino e Sassoferrato Genga
La doppietta del totem Nicola Cardinali rilancia la Biagio Nazzaro e complica la rincorsa ai playoff della Vigor Castelfidardo. Si rivela amara la partita da ex del tecnico dei fidardensi Malavenda, opposto alla società chiaravallese con cui vinse playoff e Coppa Italia di Eccellenza, oltre al girone A di Promozione nel 2020. Privi dello squalificato Gioielli, i biancazzurri propongono Mosca in cabina di regia con Terrè, altro illustre ex come il portiere Lombardi, nelle vesti di trequartista. Sull’altro fronte Fenucci riabbraccia dopo un lungo infortunio muscolare il capitano Cecchetti e concede fiducia al classe 2005 Ottaviani al centro dell’attacco con Parasecoli, Carboni e Severini a sostegno.
Partono forte i rossoblù, vicini al vantaggio con l’inzuccata di Fuoco sugli sviluppi di un corner, sventata nei pressi della linea bianca. Il vantaggio arriva sull’affondo di Severini che conquista un rigore, trasformato con freddezza da Cardinali. La replica vigorina è affidata a Mosca, impreciso sulla punizione di Perna, ma la Biagio raddoppia allo scadere del primo tempo con la deviazione aerea di Cardinali su calcio piazzato di Carboni.
Chiamata a risalire dal doppio svantaggio, la Vigor Castelfidardo mostra nella ripresa tanta generosità ma scarsa incisività rischiando di subire la terza rete sull’affondo di Parasecoli. Gli unici pericoli per la porta di Bottaluscio provengono dal tentativo di Kurti e dalla bordata dal limite di Corneli, disinnescata dal portierone rossoblù, prodigioso all’81’ sulla conclusione di Storani. Le ultime speranze dell’undici di Malavenda svaniscono sul rasoterra di Kurti, respinto da Bottaluscio.
VIGOR CASTELFIDARDO – BIAGIO NAZZARO 0 – 2
VIGOR CASTELFIDARDO: Lombardi, Magi (12’st Carletti), Perna, Bandanera, Valler, Corneli, Pasqualini (1’st Ascani), Mosca (36’st Storani), Stampella (23’st Luque), Terrè (45’st Ballarini), Kurti. (A disp. Boninfante, David Nasif, Calligari, Garofolo). All. Malavenda.
BIAGIO NAZZARO: Bottaluscio, Doria (17’st Serfilippi), Medici, Cardinali, Fuoco, Compagnucci, Parasecoli (22’st Rossini), Cecchetti (48’st Bachiocco), Ottaviani (50’st Pierfederici), Carboni, Severini (22’st Rragami). (A disp. Cantarini, Rabini, Tamburini, Gamardella). All. Fenucci.
ARBITRO: Paoletti di Fermo.
RETI: 24’pt su rigore e 44’pt Cardinali.
NOTE: ammoniti Stampella, Cecchetti e Valler; recupero 2’pt e 8’st; spettatori 200 circa.
Non sfonda il Villa San Martino che perde la chance di isolarsi sul quinto gradino. Racimola un punto di speranza il Sassoferrato Genga, sempre inchiodato in terzultima posizione col rischio di sprofondare a -9 dal Sant’Orso quartultimo nell’ipotesi di exploit di quest’ultimo domani (ore 15) nella tana del Tavullia Valfoglia.
Il grande equilibrio del primo tempo non viene infranto da Mancini che sciupa una ghiotta chance sul traversone del rientrante Righi. L’opportunità per il vantaggio capita a inizio ripresa anche a Bartolucci, precipitoso sull’invito di Bartomioli. Ci prova di nuovo Mancini che fallisce la deviazione sulla punizione di Paoli. Il team di Gobbi contiene gli assalti dei pesaresi e prova a pungere con le ripartenze di Emanuele Piermattei, ma produce poco al momento della conclusione. La spinta finale del Villa s’infrange contro l’attenta difesa ospite per un pareggio che non può soddisfare nessuno.
VILLA SAN MARTINO – SASSOFERRATO GENGA 0 – 0
VILLA SAN MARTINO: Bulzinetti, Fabbri, Righi, Ascani, Cecchini, Montanari, Bartolucci (6’st Federico Tatò), Pasini (12’st Tartaglia), Mancini (24’st Francesco Tatò), Paoli (41’st Balleroni), Bartomioli (33’st Marinelli). (A disp. Azzolini, Trebbi, Giardini, Balleroni). All. Pompei.
SASSOFERRATO GENGA: Masci, Morettini, Imperio, Isla, Pasinato, Di Nuzzo, Gubinelli, Luzzi (12’st Paoletti), Ricci, Emanuele Piermattei, Federici. (A disp. Bruni, Regni, Marzioni, Loppi, Tagnani, Giacchini, Fabio Piermattei, Bettini). All. Gobbi.
ARBITRO: Dovesi di Ancona.
