Le pagelle della Vigor nel bel successo interno
Roberto 7: al ritorno da titolare, tiene in piedi la Vigor in avvio sulla girata di Capparella e si ripete sull’1-0 negando la rete a Romanelli, Capparella e per due volte a El Bakhtaoui. Determinante.
Mori 6,5: al ritorno da titolare dopo l’infortunio svolge il compito con diligenza sulla corsia di destra limitando gli affondi del temuto El Bakhtaoui.
Alessandro Pesaresi (dal 27’st): agisce da mezzala e fornisce vigore alla zona nevralgica tenendo alta l’intensità nel finale.
Marini 6,5: ministro della difesa, a 39 anni guida il reparto alla perfezione azzerando Kovbasniuk e facendo partire la manovra da dietro con eleganza.
Magi Galluzzi 6,5: con Marini compone una coppia centrale granitica. Sfiora il gol di testa con un paio d’incursioni offensive. Alle prime esperienze in Serie D si sta rivelando una garanzia.
Bucari 6,5: l’assenza di Bartolini a sinistra non si avverte perché il classe 2003 sfodera una prova efficace tanto in fase difensiva quanto nella spinta. In netta crescita.
Mancini 6,5: corre per tre recuperando una miriade di palloni e proponendosi con costanza a servizio della manovra offensiva. Nel finale arretra in difesa brillando anche come terzino destro. Duttile.
Tomba (dal 37’st) 6: mette il suo mattoncino negli ultimi minuti.
Pierpaoli 6,5: preferito a Gambini nel cuore della mediana dimostra personalità e tempismo giocando una miriade di palloni. Piacevole sorpresa.
Gambini (dal 18’st) 6: entra quando i ritmi calano e si limita a tenerli bassi con un’attenta gestione del possesso palla.
Baldini 7: scarta il cioccolatino di Denis Pesaresi indirizzando il match sui binari più congeniali ai rossoblù. Quantità e qualità al servizio dei compagni.
Kerjota 8: trova una linea di passaggio che solo gente dai piedi educati sarebbe in grado di individuare ispirando D’Errico per il vantaggio. Cala il tris con un sinistro d’alta scuola. Tra i reparti non dà punti di riferimento agli avversari. Top player
D’Errico 7: non al meglio della condizione, riesce comunque a lasciare l’impronta su servizio di Kerjota. Alza bandiera bianca allo scadere della prima frazione per il riacutizzarsi del risentimento muscolare.
Denis Pesaresi (dal 40’pt) 7: confinato in panchina, prende il posto di D’Errico componendo un attacco all’insegna della fisicità con Perri. A inizio ripresa regala un pallone solo da spingere in rete a Baldini che raddoppia a porta vuota.
Perri 6,5: proposto titolare al posto di Denis Pesaresi, non segna ma combatte come un leone tra i centrali avversari agevolando gli inserimenti di Kerjota e dei centrocampisti. Lottatore.
Vrioni (dal 19’st) 6: si muove su tutto il fronte offensivo dando una mano preziosa in fase di non possesso.
Clementi 7,5: schiera i rossoblù a rombo consegnando le chiavi del centrocampo a Pierpaoli e affidando a Kerjota il compito di trequartista. Le sue mosse ricavano i frutti auspicati: la sinfonia vigorina suona a meraviglia.
