“K-Sport Montecchio Gallo non si nasconde, obiettivo minimo playoff”

ECCELLENZA – Parla Matteo Mariani, dg di una squadra nata dalla fusione di due forti realtà: “Vivaio con 500 ragazzi, la D è il desiderio”

È bastata la rete di Giordano Bardeggia dopo appena due minuti dall’inizio del match al K-Sport Montecchio Gallo per superare nello scorso weekend tra le mura amiche il Montefano e inanellare così la seconda vittoria consecutiva che ha permesso ai pesaresi di salire al secondo posto in classifica in coabitazione con il Montegranaro, portandosi a una lunghezza dalla capolista Civitanovese, fermata dalla Maceratese nel derbissimo del Polisportivo. A rivivere il match di domenica scorsa c’è il direttore generale dei rossoblù, Matteo Mariani, che analizza così la vittoria e la prova della squadra di Simone Lilli.

“La vittoria è arrivata contro una squadra forte e organizzata, con un allenatore di livello. Siamo stati bravi a trasformare una nostra azione difensiva in offensiva, trovando la rete del vantaggio. Nel primo tempo abbiamo avuto più volte l’occasione per raddoppiare, ma non ci siamo riusciti e quando è così poi rischi di pagare dazio contro una squadra forte qual è il Montefano, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Nel secondo tempo c’è stata una forte reazione del Montefano che ci ha chiuso nella nostra metà campo ma senza creare grandi occasioni come invece era stato all’andata. Siamo contenti del risultato e della prestazione anche dal punto di vista difensivo, dove siamo stati bravi a tenere botta”. K-Sport-Montecchio Gallo che è nato quest’estate dalla fusione tra due società, il Montecchio, fresco vincitore del campionato di Promozione, e l’Atletico Gallo, militante in Eccellenza. La società pesarese, partita con l’intenzione di fare bene, ha allestito una rosa importante per la categoria, ulteriormente rinforzata dagli arrivi nel mercato invernale degli attaccanti Vegliò, Bardeggia e del classe 2005 Fiorani dalla Vis Pesaro.

“Siamo soddisfatti del gruppo allestito, anche se cercavamo un attaccante già prima dell’infortunio di Barattini, anche se non eravamo riusciti a trovare il giusto profilo. Siamo riusciti a portare Bardeggia e siamo anche fortunati perché lui abita a una decina di kilometri da dove siamo noi e ci sta dando una grande mano. Poi è arrivato anche Vegliò che era in uscita dalla Fermignanese e per lui si è trattato di un ritorno, anche se purtroppo ultimamente è stato fuori per un infortunio muscolare ed è rientrato cinque minuti nella gara di domenica scorsa”. Una società, quella del presidente Tiboni e del coopresidente Sperandeo, che ha unito due comuni, quello di Montecchio e quello di Gallo di Petriano, con il pubblico che pian piano si sta avvicinando sempre più numeroso alla squadra di Simone Lilli:” Noi rappresentiamo due comuni, uno di quindicimila abitanti e uno di due mila abitanti. Oltre ad avere la prima squadra in Eccellenza, abbiamo un settore giovanile corposo con cinquecento iscritti. Il nostro obiettivo, oltre a fare bene nel campionato di Eccellenza, sperando anche nei prossimi anni di raggiungere il campionato di Serie D, è quello di avvicinare tutta la comunità al calcio e penso che ci stiamo riuscendo”. Ma non c’è tempo di festeggiare la vittoria interna contro il Montefano, che la mente è già rivolta al prossimo impegno che vedrà il K-Sport Montecchio Gallo affrontare in trasferta l’Osimana per la quarta volta in stagione, dopo che le due formazioni si erano affrontate nel doppio confronto in semifinale di Coppa Italia, dove a prevalere erano stati i giallorossi di Sauro Aliberti.

“Posso dire che l’Osimana è un po’ la nostra bestia nera, perché né noi né l’Atletico Gallo lo scorso anno siamo riusciti a segnare una rete all’Osimana. Sappiamo che loro sono molto avvezzi agli zero a zero. Dovremo essere molto attenti perché in attacco hanno giocatori importanti come Tittarelli e Alessandroni che nell’ultima giornata hanno segnato entrambi e dovremo essere bravi a sfruttare i loro punti deboli per cercare di portare a casa il risultato pieno”. Un campionato difficile ed equilibrato, come mostra anche la classifica, con dodici squadre racchiuse in otto punti e come osserva anche lo stesso Mariani, che si sofferma anche sul rendimento della sua squadra dopo diciannove giornate di campionato:” Forse abbiamo raccolto troppo nella prima giornata di campionato con il Castelfidardo dove ci avevano messo in difficoltà. Poi però possiamo recriminare per la gara con il Chiesanuova dopo dopo aver sfiorato il raddoppio abbiamo subito la rimonta e ci fa ancora male e anche con la Maceratese in casa dopo ci siamo fatti raggiungere al novantesimo. Forse abbiamo qualche punto in meno, però vediamo da qui fino alla fine di cercare di colmare questo gap. È un campionato difficile e livellato verso l’alto, dove ci sono compagini molto forti. A mio avviso non mi aspetto degli stravolgimenti di classifica e credo si andrà avanti con un trend di questo tipo. In questo momento vedo avvantaggiate la Civitanovese, il Chiesanuova, il Montegranaro e il Montefano che secondo me hanno qualcosa in più. Ripeto, è un campionato difficile ed equilibrato, dove i dettagli fanno la differenza, quindi credo che sia impossibile fare delle previsioni adesso”. Per chiudere, Mariani fissa gli obiettivi stagionali della sua squadra:” Non ci nascondiamo, vogliamo fare bene, considerando che l’Atletico Gallo negli ultimi anni ha disputato sempre i playoff quindi dopo una fusione del genere l’obiettivo minimo è entrare in zona playoff dopo se si tratta di secondi, terzi o quarti in classifica non conta, ma si vedrà alla fine”.

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