TERMOFORGIA JESI, LE PAGELLE – Totè tra luci e ombre, male Dillard
di Giancarlo Esposto
Termoforgia Jesi
Dillard 6,5: per lui che deve essere leader, passi lo 0/5 nel tiro da 3, passino le 7 palle perse (chiedo venia per la troppa magnanimità), ma non gli si può perdonare il modo in cui si è gestito (male) nel quarto finale, facendo correre gravi rischi alla squadra.
Mascolo 7: parte dalla panchina e si fa apprezzare in tutto: nei minuti in cui Dillard resta in panchina a riposare e anche dopo il quinto fallo commesso dal play americano, trasmette sicurezza alla squadra costruendo gioco e distribuendo anche diversi assist.
Baldasso 7,5: la partita che gli chiedevano dal suo arrivo a Jesi e che sicuramente anche lui voleva; si prende molte responsabilità e in alcuni momenti chiave della partita diventa decisivo
Santucci 6,5: uno dei due jolly pescati in panchina da Cagnazzo (l’altro Mascolo). Quasi otto minuti di utilizzo nei quali esegue bene i compiti assegnati.
Rinaldi 7: l’anima della squadra a dimostrazione che non si diventa mai capitani per caso. Non solo un giocatore carismatico, anzi, lo trovi sempre a lottare su ogni pallone, sbucciandosi gomiti e ginocchia.
Jones 7,5: anche per lui qualche palla persa di troppo, sa essere chirurgico nei momenti in cui la partita va chiusa. 30 di valutazione e prestazione da Mvp.
Mwananzita 6,5: due minuti e mezzo di partita e primi due punti in carriera. Per lui una domenica da ricordare e… pasticcini per i compagni al prossimo allenamento.
Totè 6,5: meno devastante di quello che potrebbe essere, ma nei momenti in cui ricorda di avere delle doti, fa male agli avversari. Può fare meglio.
Lovisotto 6: ruolo da gregario svolto bene, ma viene limitato troppo presto dai falli. Qualche spigolo da smussare.
