ECCELLENZA – Il tecnico leoncello: “Volevamo vincere, ci siamo andati vicini ma ora non possiamo piangerci addosso”
Il calcio a volte sa essere beffardo e lo ha provato sulla propria pelle la Jesina che all’ultima palla utile ha incassato la rete del 2-2. Tre punti che mister Marco Strappini già pregustava, invece al triplice fischio gli è rimasto solo tanto rammarico. “Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, concedendo poco e andando anche in vantaggio”. Dopo aver ribaltato il Valdichienti e trovato il 2-1 a dieci minuti dalla fine sembrava fatta per la Jesina, ma non aveva fatto i conti con il lungo recupero assegnato dall’arbitro. “Entrambe volevamo l’intera posta in palo, noi c’eravamo andati veramente vicini. Sull’ultima palla invece, è successo quello che si è visto. Nel primo tempo potevamo già andare in vantaggio con Iori e nel secondo tempo chiuderla. E’ un punto che dà sì continuità, ma i tre punti avrebbero avuto un altro peso. Ora però non possiamo piangerci addosso e dobbiamo continuare a lavorare”.
