Jesina in versione Babbo Natale, Fermignanese prima in classifica

PROMOZIONE – Il big match del Carotti finisce 1-2: decisivi gli errori dei leoncelli

di Giancarlo Esposto

La Jesina si veste da babbo Natale e lascia vittoria e testa alla classifica ad un Fermignano bravo a capitalizzare i due imperdonabili errori difensivi che hanno condizionato la partita. Buon inizio della squadra di casa che dimostra di voler fare la partita, come sarebbe giusto, poi all’11’ l’errore clamoroso di Zandri, imperdonabile per un giocatore della sua esperienza, che in piena area, invece di allontanare la palla, preferisce il retropassaggio di petto all’indirizzo di Cappuccini. Si inserisce Labate, che sblocca il punteggio. In precedenza all’8’ A.Fraternali con un intervento scomposto probabilmente aveva toccato la palla con un braccio in area, per Cacchiarelli tutto regolare. Il gol condiziona l’intera partita che diventa in salita per la squadra di casa, che mantiene l’iniziativa, ma è anche costretta ad allungarsi e rischia sulle ripartenze avversarie. Al 36’ si fa vedere Tittarrelli, che di forza conquista e difende la palla, Marcantognini è ben piazzato e blocca. La ripresa si apre con un brivido per la difesa di casa, al 4’ con Cantucci che vince un paio di rimpalli e si ritrova sui piedi un pallone d’oro, ma sulla traiettoria del tiro ci sono ben due difensori che ribattono. Al 9’ altro “regalo” della Jesina al Fermignano, cross rasoterra a tagliare l’area di Saydikhan, attaccanti e difensori tutti a guardare, Cappuccini è sulla traiettoria ma incredibilmente non interviene. Izzo sbuca alle sue spalle e ne approfitta raddoppiando. Al 21’ per poco non ci scappa un altro omaggio, ma stavolta in area ospite: Patarchi rischia l’autogol, Marcantognini alza sopra alla traversa con un gran riflesso.
Jesina ancora pericolosa al 26’, ma il tiro di Borocci da buona posizione è troppo debole. I leoncelli dimezzano lo svantaggio al 31’ grazie ad una azione congegnata dai due neo entrati Russo che crossa e Borocci che deposita in rete. Al 37’ mischia in area ospite, ad un paio di metri dalla porta Cordella perde il tempo per la conclusione, la difesa respinge. Assedio finale della Jesina su un campo diventato una risaia, ma senza particolari pericoli per Marcantognini. La Jesina lascia la testa della classifica dopo una sola domenica, la Fermignanese torna di nuovo sul gradino più alto.

JESINA-FERMIGNANESE 1-2
Jesina: Cappuccini, Myrtollari, Zandri, Scoccimarro, Zagaglia, Lapi, Nacciarriti (15’st Borocci), Paradisi, Tittarelli (30’st Risso), Monteverde (15’st Owona), Cordella. All. Omiccioli (A disp Scortechini, Gasparrini, Marengo, Russo, Borocci, Rosi, Masi, Gagliardini).
Fermignanese: Marcantognini, Santi, Labate, Mariotti, A.Fraternali, Patarchi, Cantucci (27’st Patrignani), Giovannelli, Izzo (33’st L.Fraternali), Lucciarini, Saidykhan (49’st Suriano). All. Pazzaglia. (A disp Fini, Geusa, Khaiti, Cleri, Ragni).
Arbitro: Cacchiarelli di S.Benedetto del Tronto
Reti 12’ pt A.Fraternali, 9’st Izzo, 31’st Borocci.
Note: 34’pt Nacciarriti, 5’st Cordella, 13’st Izzo, 14’st Zagaglia, 22’st Cantucci, 43’st Pazzaglia (allenatore) e Mariotti; spettatori 200; recuperi 2’+6’; calci d’angolo 7-2

Author: redazione