“Jesina, Fermignanese e Vigor sono forti ma noi ci siamo”

Parola al tecnico della Biagio Nazzaro Daniele Bedetti

di Tommaso Bocci

Una metodologia all’avanguardia ed una seria cultura del lavoro, esperienza ad alti livelli da viceallenatore e Match Analyst tra Latina e Trapani (per citarne alcune), il neo-mister Daniele Bedetti è l’arma in più della Biagio Nazzaro per la Promozione 2024-2025. Nelle sue dichiarazioni, Bedetti ha parlato della rosa e delle novità che porterà in casa rossoblù, non prima di spiegare le sue motivazioni nella scelta della Biagio. “Quest’anno ero alla ricerca di una prima panchina e ho avuto l’occasione di arrivare alla Biagio Nazzaro, non ero interessato alla categoria, l’importante è che ci fossero i presupposti per costruire qualcosa di importante. Non ho una filosofia di calcio prestabilita, cerco sempre di modellarla in base ai giocatori che ho a disposizione andando a costruire un vestito su misura in base alle loro caratteristiche. I moduli lasciano il tempo che trovano, sono poi gli interpreti che devono essere messi nelle migliori condizioni per rendere. La prerogativa stabilita in comune accordo con la società ed il DS Gianangeli era cercare giocatori altamente motivati per venire in una piazza importante, storica e con un tifo esigente come Chiaravalle. Sulla scelta dei vari giocatori abbiamo selezionato calciatori adatti e non così avanti con l’età, rispetto all’anno scorso infatti abbiamo cercato di ringiovanire la rosa in modo tale che fosse più predisposta ad un determinato tipo di lavoro fisico.”
Mister Bedetti ha poi rivelato in che cosa consiste la sua metodologia: “Io credo che se la domenica corri più dell’avversario crei già il presupposto per vincere la partita, per questo struttureremo degli allenamenti basati sull’intensità. Assieme al mio secondo Jacopo Petrucci, detto ‘il prof’, stiamo portando una metodologia di allenamento innovativa, voglio trasmettere la mia cultura professionistica adattandola alla Promozione. Essendo un Match Analyst patentato stiamo cercando di lavorare sulla video analisi, ci impegneremo sul discorso fisico e sull’alimentazione, mentre per gli allenamenti sul campo non faremo sessioni di due/tre ore, ma di un’ora e mezza intensa. Naturalmente siamo ancora agli inizi di questo processo, dobbiamo solo lavorare a testa basta non facendoci male. Colgo l’occasione per ringraziare lo staff medico che la società ha messo a disposizione, è un elemento fondamentale nel percorso che da solo può già portarti 10 punti.”
Infine, l’allenatore lancia il guanto di sfida: “In questi anni ho seguito il campionato da lontano quindi non so esattamente dove collocarci in questo momento, ci sono squadre dalle disponibilità economiche importanti come Jesina, Fermignanese e Vigor Castelfidardo, noi sappiamo bene che domenica per domenica dovremmo combattere su tutti i campi per rendere dura la vita ai nostri avversari. La rosa è stata costruita con i presupposti giusti ma si deve lavorare tanto, non ci poniamo limiti, vogliamo essere protagonisti per cercare di soddisfare le richieste di questa piazza.”

Author: Andrea Busiello