Jesina, crisi senza fine

PROMOZIONE – I leoncelli perdono anche contro il Sassoferrato, esulta invece la Vigor Castelfidardo

Terza sconfitta consecutiva, quarta nelle ultime cinque partite. È in crisi nera la Jesina, precipitata dal secondo al quinto posto dopo una nuova prova incolore. Esulta e vive una delle giornate più importanti della propria storia il Sassoferrato Genga che respira ossigeno vitale con la seconda vittoria di fila. La squadra di Gobbi, inviolata da tre gare, colpisce col raid offensivo dell’ultimo arrivato Pasinato, difensore argentino con trascorsi nel Dro. I problemi abbondano per Omiccioli che lascia in panchina il bomber Tittarelli, spedendolo in campo solo negli ultimi otto minuti. L’avvio positivo, caratterizzato dal palo timbrato da Paradisi e dalla punizione di poco a lato di Zandri, ha il solo effetto d’illudere i leoncelli che rischiano sull’incursione dell’ex Piermattei e sulla conclusione di Ricci.

Il match si decide al 53’, quando Pasinato prende l’ascensore sugli sviluppi di una palla inattiva infilando il baby Gasparoni, preferito a Cappuccini. La Jesina reagisce con rabbia, ma non produce occasioni pericolose. L’unica la confeziona Paradisi, trovando i guantoni di Bruni. I biancorossi rimediano un’altra magra figura. I sentinati risalgono dal penultimo al quintultimo gradino.

Il tabellino della gara.

SASSOFERRATO GENGA – JESINA 1 – 0

SASSOFERRATO GENGA: Bruni, Paoletti, Marzioni (30’st Santinelli), Di Nuzzo, Pasinato, Loppi (25’st Imperio), Perini, Isla, Ricci, Emanuele Piermattei (27’st Gubinelli), Luzzi. (A disp. Masci, Regni, Morettini, Federici, Tolu, Bettini). All. Gobbi.

JESINA: Gasparoni, Gagliardini (20’st Zang Owona), Zandri, Di Gennaro (37’st Tittarelli), Marengo (17’st Zagaglia), Lapi, Nacciarriti (13’st Borocci), Paradisi, Cordella, Russo (27’st Trudo), Amedeo Massei. (A disp. Cappuccini, Myrtollari, Filippo Massei, Monteverde). All. Omiccioli.

ARBITRO: Negusanti di Pesaro.

RETE: 9’st Pasinato.

Non si ferma più la Vigor Castelfidardo che si arrampica al terzo posto grazie a una rimonta rabbiosa e riduce a -4 il distacco dalla vetta. Accusa un’evidente flessione il Tavullia Valfoglia, fermato di nuovo in trasferta dopo essere stato capovolto con le stesse modalità dalla Biagio Nazzaro prima della sosta natalizia. La squadra di Arcangeli s’illude quando il difensore Salvatori anticipa tutti sugli sviluppi di un corner battendo Lombardi e firmando il vantaggio. L’undici di Malavenda reagisce col tentativo del gaucho Valler che sfiora il palo e cambia musica nella seconda frazione.

Il pari è autografato da Mosca che fulmina Matteo Arcangeli con una splendida conclusione al volo. L’erroraccio del numero uno dei pesaresi favorisce il sorpasso del centrocampista Corneli. Nel finale il neoentrato Kurti manca il tris. La Vigor Castelfidardo non concede varchi e strappa un altro successo di platino per sognare.

Il tabellino della gara.

VIGOR CASTELFIDARDO – TAVULLIA VALFOGLIA 2 – 1

VIGOR CASTELFIDARDO: Lombardi, Buzzo, Perna (21’st Kurti), Bandanera, Valler, Corneli, Ballarini, Mosca (28’st Gioielli), Stampella (35’st Storani), Terrè (38’st David Nasif), Barigelli (21’st De Maio). (A disp. Boninfante, Magi, Carletti, Pasqualini). All. Malavenda.

TAVULLIA VALFOGLIA: Matteo Arcangeli, Salvatori, Ferrini, Marcolini, Passeri (35’st Castellano), Principi, Baldelli (30’st Sciamanna), Sensoli (16’st Sgaggi), Vegliò, Giunchetti, Cesarini (16’st Cirulli). (A disp. Tacchi, Pagniello, Mancini, Serafini, Simoncini). All. Daniele Arcangeli.

ARBITRO: Recchia di Ascoli Piceno.

RETI: 29’pt Salvatori, 10’st Mosca, 29’st Corneli.

Author: Daniele Tittarelli