ECCELLENZA – Il mancino della sorpresa Chiesanuova non molla di una virgola, ora il Montegiorgio di Vagnoni: “Lo conosco bene”
Tra le inaspettate, liete, sorprese del campionato di Eccellenza si sta ritagliando un posto in primo piano il Chiesanuova di mister Mobili che ha inanellato una serie di quattro vittorie di fila che ha proiettato i biancorossi al terzo posto in classifica. Nel mix di componenti che hanno permesso alla squadra del presidente Bonvecchi di arrivare a questo risultato, a rappresentare un valore aggiunto importante c’è indubbiamente il grande bagaglio di esperienza di Giacomo Iommi, 41 anni e un numero considerevole di campionati alle spalle disputati da protagonista, titolare domenica nel successo contro il Montefano: “E’ stata una partita difficile – ci racconta Iommi – equilibrata, c’è voluto l’episodio a nostro favore nel primo gol per sbloccarla. Dopo il vantaggio abbiamo incontrato meno difficoltà e poi con la seconda rete l’abbiamo praticamente chiusa, però è stata una gara difficile contro una squadra che negli ultimi anni ha sempre fatto bene”.
Per proseguire nella serie utile domenica prossima bisognerà fare risultato nella trasferta gara contro il Montegiorgio: “Prepariamo anche questa partita come tutte le altre pensando più a noi, ad arrivare pronti e comunque sia l’avversario lo conosciamo bene, sappiamo che pur non avendo mai vinto ha perso soltanto due partite, conosco mister Vagnoni sicuramente sarà una squadra preparata, difficile da affrontare come in ogni caso succede ogni domenica. Noi abbiamo raggiunto un ottimo equilibrio con il passare delle partite, c’è voluto un po’ perché comunque con un nuovo allenatore, nuove idee tattiche avevamo bisogno di trovare la quadra, nelle ultime partite ci siamo riusciti e speriamo di continuare”.
Uno dei punti di forza del Chiesanuova è sicuramente il pacchetto arretrato che nei quattro successi non ha più preso reti, mantenendo da un mese la porta inviolata, di cui Iommi rappresenta uno dei perni potendo contare anche su una condizione fisica invidiabile. “Essere arrivato a continuare a giocare alla mia età in una categoria impegnativa come l’Eccellenza è anche questione di avere la fortuna di possedere un DNA che mi permette di esprimermi a questi livelli. Con i compagni – continua il difensore biancorosso – abbiamo un bell’affiatamento visto che ci conoscevamo già dalla stagione passata, poi sono stati inseriti altri ragazzi validi quest’anno e rotazione credo ci sarà spazio per tutti”.
Dopo una settimana in cui le sfide dell’ultima giornata hanno mostrato un equilibrio praticamente assoluto con sette partite su otto che si sono chiuse in parità e il solo Chiesanuova ad incassare i tre punti viene naturale chiedergli le sue considerazioni sul campionato che fino a questo momento sta davvero regalando tante sorprese “Rispetto all’anno scorso è ancora più livellato, tutte le rose sono importanti, si può vincere e perdere con chiunque se non si affrontano le partite nella maniera giusta. Al momento quelle all’inizio più quotate sono rimaste un po’ indietro – conclude Giacomo – ma sicuramente verranno fuori, ma il bello del calcio è anche questo, il fatto che non ci sia mai niente di scontato”.