“Io, jolly del Casette Verdini: gol importante, vorrei i playoff”

PROMOZIONE – Intervista a Simone Telloni, terzino in rete domenica scorsa a Corridonia: “Orgoglio indossare questa maglia, gioco dove serve”

È tornato al successo fuori casa che mancava dal 19 ottobre il Casette Verdini che sabato scorso ha espugnato all’inglese il Martini di Corridonia portando a casa tre punti pesantissimi in chiave playoff. A stappare il derby nelle file degli amaranto, con il suo primo goal stagionale, è stato il duttile terzino Simone Telloni: ” È stata una vittoria importantissima, uno perché il campo di Corridonia è uno dei più grandi della categoria e quindi molto diverso dal nostro e secondo perché il Corridonia è una squadra forte nei singoli. Ci serviva questa vittoria dopo un periodo un po’ complicato che ci dà morale in vista di questo rush finale. Per il goal sono contento perché è il primo in campionato. Non vivo per il goal, ma fa sempre piacere, anche perché è stato un goal importante che ha sbloccato la partita“. In questo stagione Telloni ha mostrato tutta la propria duttilità, ricoprendo vari ruoli anche per necessità, visto i diversi infortuni che hanno colpito la squadra di Lattanzi: ” Prima di quest’anno ho giocato sempre terzino che è il ruolo dove ho più confidenza. Per necessità ho fatto il centrale di difesa e devo dire che mi sono trovato molto bene ed è un ruolo che mi piace. La prestazioni, grazie anche ai consigli del mister che è stato un grande difensore e dei miei compagni di reparto, mi hanno ripagato. Esterno è un altro rullo che posso fare come ho fatto sabato scorso, perché comunque sono veloce e quindi è nelle mie caratteristiche. Non penso che posso ricoprire sempre quel ruolo, ma comunque all’occorrenza lo faccio. Grazie alla mia duttilità sono un po’ jolly. Mi metto a disposizione del mister e dove serve gioco“.

Il terzino classe 1999, ex tra le altre di Maceratese e Potenza Picena, quest’estate ha deciso di proseguire il rapporto con la società del presidente Pasquali che quest’anno compie cinquanta anni di vita, per il secondo anno consecutivo: ” Casette Verdini è un ambiente stupendo e familiare che ti permette di lavorare con serenità. È una società seria e organizzata che non ti fa mai mancare nulla. Il segreto è la società e il mister che è bravo e preparato. Siamo un gruppo unito che si metta a disposizione e che segue il mister. Quando poi è così diventa tutto più facile. L’ambiente familiare non c’è solo dentro la società, ma anche nella comunità. I sostenitori spesso vengono a seguirci anche all’allenamento, facendoci sentire la loro fiducia e questo è importante. Come per una piccola comunità come Casette è un orgoglio fare questo campionato, lo stesso è anche per noi indossare questa maglia“. Sabato per il Casette Verdini è tempo di tornare tra le mura amiche del Nello Crocetti, dove l’avversario di turno sarà l’Azzurra SBT, reduce da quattro ko consecutivi: ” All’andata è stata una partita difficile. Sono una squadra con giocatori validi. In avanti sono veloci e ti mettono in difficoltà. Incontriamo una squadra forte che gli ultimi risultati non l’hanno premiata perché sono stati poco fortunati”. Sul campionato in corso: ” Faccio fatica a trovare una squadra inferiore. I valori sono simili. La differenza quando le partite sono così equilibrate, la fa il gruppo. Tolto il Trodica, a cui faccio i complimenti perché si sta dimostrando una squadra forte che sta facendo un campionato a parte, per il resto c’è molto equilibrio“. Infine sugli obiettivi stagionali: ” A livello personale mi piacerebbe fare i playoff. A livello di squadra la gara di Corridonia ha fatto un po’ da spartiacque. Siamo lì ed è giusto provarci, ma mantenendo sempre l’umiltà che ci ha contraddistinto”.

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