La scoperta dei carabinieri durante un posto di blocco
La scorsa sera, a Monte Urano, i carabinieri hanno fermato un’auto condotta da una ragazza del luogo che, nell’occasione era in compagnia di un cittadino extracomunitario, entrambi già noti ai militari.
Nel corso dell’identificazione, ai militari non è sfuggito l’immotivato nervosismo esternato dai due soggetti, motivo per cui entrambi sono stati immediatamente sottoposti ad una perquisizione personale sul posto. I carabinieri avevano percepito bene i segnali esternati dai due soggetti. Infatti, occultato sotto un parafango, i carabinieri hanno trovato un contenitore in plastica contenente 17 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina del peso complessivo di circa 7 grammi, già pronti per essere smerciati al dettaglio, molto probabilmente ai giovani del luogo.
Addosso allo straniero è stato rinvenuto un flacone di metadone e la somma contanti di circa 300 euro, ritenuta provento dell’attivitaà di spaccio, nella considerazione del fatto che lo stesso non era in grado di dimostrare la legittima provenienza della somma di denaro.
Quanto rinvenuto è stato posto in sequestro e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria a cui sono stati deferiti i due giovani, ritenuti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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