Oggi, presso la sede di Confindustria di Pesaro, l’Assessore Regionale Andrea Maria Antonini e il suo staff, insieme a MIMIT-Invitalia, hanno illustrato la prossima apertura dello sportello bando legge 181/89. Si tratta dello strumento per il supporto allo sviluppo delle aree di crisi, in cui ricadono i 7 Comuni della Provincia di Pesaro interessati dagli eventi alluvionali del 2023: Pesaro, Fano, Gabicce Mare, Urbino, Sassocorvaro Auditore, Monte Grimano Terme, Montelabbate.
Questi Comuni, insieme a quelli dell’Emilia-Romagna e della Toscana, avranno una dotazione straordinaria di 50 milioni di euro, per progetti di sviluppo imprenditoriale. Possono partecipare le Piccole e medie imprese del settore manifatturiero o del turismo, anche se non hanno subito danni dall’alluvione, ma che presentino piani di investimento, con un minimo di 1 milione di euro, finalizzati al mantenimento o all’incremento occupazionale, attraverso Programmi di investimento produttivo, Programmi per la tutela ambientale ed energetica. “E’ stata attivata la legge 181 che sostiene le aziende nelle aree di crisi industriale e varrà anche per le imprese turistiche – ha spiegato l’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Antonini -. I finanziamenti saranno parametrati in percentuale: per le grandi imprese l’intensità del contributo sarà minore e per le piccole maggiore, con una forbice che va dal 10 al 55%”. A corollario, possono essere abbinati investimenti in R&S in Innovazione di prodotto/processo e Formazione del personale; le Grandi Imprese possono partecipare limitatamente ad alcune tipologie di investimenti.
