L’intervento in via Giordano Bruno
La Polizia di Stato di Ancona, nel pomeriggio di ieri, ha denunciato un uomo di origine gambiana, di 35 anni, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. I poliziotti sono intervenuti nei pressi di via Giordano Bruno a seguito di una chiamata al 113 che segnalava la presenza di un individuo straniero che aveva atteggiamenti molesti ed aggressivi. All’arrivo dei poliziotti l’uomo li ha insultati e minacciati brandendo un collo di bottiglia in vetro.
Nonostante numerosi inviti alla calma e la richiesta di gettare a terra l’oggetto che teneva in mano ha continuato a urlare e ad armeggiare con il coccio di vetro. Solo dopo che l’operatore estraeva la pistola ad impulsi elettrici (taser) il trentacinquenne si calmava e gettava il collo rotto della bottiglia a terra. Condotto in Questura è stato denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, ex art. 337 C.P.
Dagli accertamenti ulteriori è emerso che l’uomo aveva a suo carico diversi precedenti oltre a un provvedimento di espulsione per il quale l’autorità giudiziaria ha sospeso l’efficacia fino alla prossima udienza.